L'Unitalsi a Pompei: preghiera è servire. Pellegrinaggi e rinnovato impegno sulle orme di San Bartolo Longo
L'Unitalsi a Pompei: preghiera è servire. Pellegrinaggi e rinnovato impegno sulle orme di San Bartolo Longo
La Voce del Servizio Nazionale
PN2025: "Un pellegrinaggio di pace e speranza". Più di 130 giovani presenti (video)
"Affidiamo a Maria le sofferenze dei malati, le ferite del cuore e il dolore degli innocenti. In un mondo segnato da ingiustizie, chiediamo a Lei di portarci al Figlio, Principe...
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02Novembre
Loreto
Sezione Pugliese Trasporto Pullman da Bari -
05Novembre
Turchia e Cappadocia
Sezione Molisana Trasporto Aereo da Roma Fiumicino -
06Novembre
Loreto
Sezione Ligure Trasporto Pullman da Genova -
11Novembre
Fatima e Santiago
Sezione Romana-Laziale Trasporto Aereo da Roma Fiumicino -
17Novembre
Fatima e Santiago
Sezione Campana Trasporto Aereo da Roma Fiumicino -
05Dicembre
Lourdes
Sezione Emiliano-Romagnola Trasporto Pullman da Bologna
Unitalsi di Roma porta Lourdes a Rebibbia, il messaggio di speranza di Maria anche in carcere
Unitalsi Ligure: rinnovata la partnership tra Costa Edutainment e Gaslini
Giubileo della Diocesi di Conversano-Monopoli: mercoledì 29 oltre 1.600 fedeli e il treno bianco Unitalsi
Noi siamo quello che siamo: una esperienza di comunione con chi soffre, con chi è alla ricerca, con i piccoli, con chi non si stanca di camminare cercando Qualcuno che tranquillizzi il nostro cuore.
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“Si va in pellegrinaggio a Lourdes, perché c'è più gioia nel dare che nel ricevere, perché l'ammalato è il tabernacolo abbandonato dove noi troviamo Gesù” Roberta
“Lourdes. È un luogo e un’esperienza dove c’è soprattutto presenza: quella degli ammalati, quella dei pellegrini, quella dei volontari che prestano servizio al Santuario, quella dei lontani che incuriositi o bisognosi vanno per vedere cosa si prova; e poi una presenza silenziosa e profonda, quella di Maria” Ilaria
“Commuove la gioia di una conversione senza miracolo annesso, con una malattia invalidante che non dà segni di arretramento. Che senso ha tornare qui per tutti questi anni a Lourdes? “È una domanda che si fanno tutti, ma la fede è un’esperienza. Torno perché sento che il miracolo avviene ogni anno. Venire qui è rinascere. Questo ci dà la forza di portare la croce. Portarla, non trascinarla” Federico
"La felicità è la presenza di chi si interessa a loro con gesti gentili, con parole e sorrisi. Sono proprio quei sorrisi, quei battiti di ciglia, quegli occhi “luminosi”, quella calde mani che mi fanno ogni volta fermare e riflettere sul dono della vita e che danno senso al mio “eccomi”. A Lourdes, con lo sguardo alla grotta e nei corridoi del Salus mi sono resa conto che sono loro, nella disabilità, che fanno qualcosa di grande per me” Laura
“Il miracolo è nella serenità dei momenti difficili. L’abbandono che ti fa dire: “Signore fammi vivere al meglio anche questo giorno per stare con le persone che amo”. Tutto questo è un dono. Tutto questo è il vero miracolo!” Barbara




