La Voce del Servizio Nazionale
Il Presidente Palese ai media vaticani: "Pronunceremo il nostro eccomi"
Il presidente nazionale ha presentato il rito della Giornata dell'Adesione ai media vaticani “Torneremo alle nostre radici, al nostro ‘sì’, al nostro ‘eccomi’ davanti al Signore”. Con queste parole ai...
Ecco la nuova sede dell'Unitalsi Ravenna inaugurata dall'Arcivescovo Lorenzo
L'Unitalsi di Verona e La Grande Sfida per la 'Veglia dell'Attesa' con i ragazzi di terza media
Da Cutro a Roma, la forza di Matteo e la laurea in Filosofia: un traguardo oltre la disabilità
Noi siamo quello che siamo: una esperienza di comunione con chi soffre, con chi è alla ricerca, con i piccoli, con chi non si stanca di camminare cercando Qualcuno che tranquillizzi il nostro cuore.
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“Si va in pellegrinaggio a Lourdes, perché c'è più gioia nel dare che nel ricevere, perché l'ammalato è il tabernacolo abbandonato dove noi troviamo Gesù” Roberta
“Lourdes. È un luogo e un’esperienza dove c’è soprattutto presenza: quella degli ammalati, quella dei pellegrini, quella dei volontari che prestano servizio al Santuario, quella dei lontani che incuriositi o bisognosi vanno per vedere cosa si prova; e poi una presenza silenziosa e profonda, quella di Maria” Ilaria
“Commuove la gioia di una conversione senza miracolo annesso, con una malattia invalidante che non dà segni di arretramento. Che senso ha tornare qui per tutti questi anni a Lourdes? “È una domanda che si fanno tutti, ma la fede è un’esperienza. Torno perché sento che il miracolo avviene ogni anno. Venire qui è rinascere. Questo ci dà la forza di portare la croce. Portarla, non trascinarla” Federico
"La felicità è la presenza di chi si interessa a loro con gesti gentili, con parole e sorrisi. Sono proprio quei sorrisi, quei battiti di ciglia, quegli occhi “luminosi”, quella calde mani che mi fanno ogni volta fermare e riflettere sul dono della vita e che danno senso al mio “eccomi”. A Lourdes, con lo sguardo alla grotta e nei corridoi del Salus mi sono resa conto che sono loro, nella disabilità, che fanno qualcosa di grande per me” Laura
“Il miracolo è nella serenità dei momenti difficili. L’abbandono che ti fa dire: “Signore fammi vivere al meglio anche questo giorno per stare con le persone che amo”. Tutto questo è un dono. Tutto questo è il vero miracolo!” Barbara




