Dal 19-21 novembre ad Assisi l’incontro Nazionale degli Assistenti
Dal 19-21 novembre ad Assisi l’incontro Nazionale degli Assistenti
Una tre giorni formativa rivolta agli assistenti ecclesiastici dell’associazione. L’appuntamento si svolgerà presso l’Hotel Domus Pacis, Piazza Porziuncola, 1 ad Assisi e sarà inaugurato martedì 19 novembre alle ore 16.30...
La Voce del Servizio Nazionale
Diocesi di Bologna intervista il Presidente: "Venire a Lourdes per dire grazie a Maria"
A fine settembre si è svolto a Lourdes il pellegrinaggio nazionale Unitalsi Più di 4000 tra soci e volontari hanno partecipato insieme a un centinaio di sacerdoti. Fede, Speranza e...
Unitalsi Pugliese: 16 e 17 novembre il pellegrinaggio Regionale Giovani
Unitalsi Pugliese: 16 e 17 novembre il pellegrinaggio Regionale Giovani
Si terrà a San Giovanni Rotondo il 16 e 17 novembre il pellegrinaggio Regionale Giovani organizzato dalla Sezione Pugliese. “Prega, spera e non preoccuparti" è il tema che guiderà 150 giovani volontari...
PN2024: Da Lourdes verso l'anno Giubilare. L'Unitalsi opera di carità contagiosa
PN2024: Da Lourdes verso l'anno Giubilare. L'Unitalsi opera di carità contagiosa
Il video racconto dell'ultima giornata del pellegrinaggio nazionale “La voglia di tornare, con la voglia di essere contagiosi”. Con le parole di Sabatino Di Serafino, vice - presidente nazionale, si...
Dal 22-24 novembre incontro di formazione responsabili. Ecco il programma
Dal 8 al 10 novembre il pellegrinaggio Nazionale a Siracusa
Unitalsi Toscana: a Livorno il 16 e 17 novembre il Meeting Giovani
Noi siamo quello che siamo: una esperienza di comunione con chi soffre, con chi è alla ricerca, con i piccoli, con chi non si stanca di camminare cercando Qualcuno che tranquillizzi il nostro cuore.
Scopri di più“Si va in pellegrinaggio a Lourdes, perché c'è più gioia nel dare che nel ricevere, perché l'ammalato è il tabernacolo abbandonato dove noi troviamo Gesù” Roberta
“Lourdes. È un luogo e un’esperienza dove c’è soprattutto presenza: quella degli ammalati, quella dei pellegrini, quella dei volontari che prestano servizio al Santuario, quella dei lontani che incuriositi o bisognosi vanno per vedere cosa si prova; e poi una presenza silenziosa e profonda, quella di Maria” Ilaria
“Commuove la gioia di una conversione senza miracolo annesso, con una malattia invalidante che non dà segni di arretramento. Che senso ha tornare qui per tutti questi anni a Lourdes? “È una domanda che si fanno tutti, ma la fede è un’esperienza. Torno perché sento che il miracolo avviene ogni anno. Venire qui è rinascere. Questo ci dà la forza di portare la croce. Portarla, non trascinarla” Federico
"La felicità è la presenza di chi si interessa a loro con gesti gentili, con parole e sorrisi. Sono proprio quei sorrisi, quei battiti di ciglia, quegli occhi “luminosi”, quella calde mani che mi fanno ogni volta fermare e riflettere sul dono della vita e che danno senso al mio “eccomi”. A Lourdes, con lo sguardo alla grotta e nei corridoi del Salus mi sono resa conto che sono loro, nella disabilità, che fanno qualcosa di grande per me” Laura
“Il miracolo è nella serenità dei momenti difficili. L’abbandono che ti fa dire: “Signore fammi vivere al meglio anche questo giorno per stare con le persone che amo”. Tutto questo è un dono. Tutto questo è il vero miracolo!” Barbara