“Un mese fa ci lasciava Amelia. Il tempo che passa e la vita unitalsiana non fanno altro che acuire la dolorosa sensazione della sua assenza, del suo sostegno perduto, della sua amicizia, del valore e della straordinaria qualità e passione della sua vita unitalsiana, attenta ai piccoli e ai giovani, sempre pronta a fare passi indietro per non apparire e desiderosa di poter vivere in semplicità e gioia l’esperienza del pellegrinaggio.
Vorremmo dare concretezza ai suoi sogni per l’Associazione, per ringraziarla per l’affetto che ha avuto per tutti noi e per l’Unitalsi”.
(Antonio Diella, presidente nazionale Unitalsi)
Per questo nasce Casa Amelia.
“Immaginiamo Amelia con le sue ali giganti e la corona del Santo Rosario in mano che prega per noi e per la nostra Associazione. Abbiamo voluto dedicarle la nuova casa del Progetto dei Piccoli, una nuova realtà che sorgerà nei pressi del Policlinico Agostino Gemelli a Roma. Amelia ci aiuterà ad accogliere i bambini e le famiglie colpite dalla malattia. I suoi prediletti”.
(Cosimo Cilli, responsabile settore progetti Unitalsi)
Casa Amelia rinnova il senso dell’attività svolta dall’Unitalsi dal 2002 nel sostenere le famiglie con bambini malati costrette a lasciare i luoghi di residenza per farli curare in un centro specializzato, offrendo loro assistenza e ospitalità gratuità in quelle città dove sono presenti i centri ospedalieri di eccellenza nella cura delle malattie pediatriche: Roma, Genova, Padova e Perugia.
Pubblicato il 18 Aprile 2019