Volontari Unitalsi alla maratona speciale di Francesco e Mario

Quando lo sport sfida la disabilità e abbatte le barriere

Marsicani davvero speciali protagonisti alla Run4Rome, grazie alla forza dello sport che può abbattere ogni barriera. Due storie di coraggio e determinazione che arrivano dalla maratona corsa domenica a Roma. Francesco Seritti, 12 anni, e Mario Simeoni, 41, hanno sfidato la propria disabilità unendosi ai 50mila partecipanti dell’evento podistico di grande richiamo nella capitale. Per Francesco, originario di Gioia dei Marsi, ma residente ad Avezzano, è stata «un esperienza indimenticabile» grazie a una staffetta solidale di 24 atleti marsicani e al supporto della Enjoy Velino, società sportiva di Massa d’Albe. Seduto sulla joelette, una speciale carrozzina monoruota, il giovane ha attraversato le strade di Roma sommerso da un entusiasmo contagioso.

Per Mario, di Carsoli, alla sua decima maratona, l’avventura è stata possibile grazie ai volontari dell’Unitalsi e alla Inix sport che hanno spinto la sua carrozzina lungo l’intero percorso, mentre il 41enne documentava tutto con dirette social e la sua eludibile ironia. Domenica mattina, alle 8 in punto, la Run4Rome, che rappresenta il cuore solidale della manifestazione capitolina, è partita con un bagaglio unico fatto di emozione e adrenalina.

Una corsa a staffetta che ha permesso ai partecipanti di dividere il percorso della maratona in quattro frazioni, dando la possibilità alle squadre che sostengono progetti sociali e inclusivi di fare la loro parte. Uno degli eventi podistici più prestigiosi, grazie al connubio speciale tra sport e solidarietà, ha permesso alla Marsica di essere presente e di portare come esempio la Run4Rome della maratona di Roma come strumento di inclusione e superamento dei limiti.

(E.B.) Il Centro ed. L’Aquila


Pubblicato il 19 Marzo 2025