Sipario sulla dodicesima edizione che registrato un alto numero di partecipanti  

Anche la XII edizione del Grest, a Sellia Marina, dopo tre settimane oratoriali, è giunta alla sua conclusione. Intitolata “Vivere l’emozione della fede con Maria”, ha registrato 300 presenze (oltre 200 animati, 60 animatori young e 30 adulti), “seminando” fede, senso civico, inclusione e socializzazione. L’oratorio estivo selliese ha chiuso i battenti alla grande, con la consegna della Bandiera Blu da parte del neo sindaco Walter Placida alla parrocchia per le attività di educazione ambientale e sociale e “Pompieropoli”. E così grazie all associazione Vigili del fuoco sezione di Catanzaro, guidata dal presidente signor Ricci, e coordinata del signor Siragusa, 170 animati sono diventati pompieri per un giorno.

L’evento è stato accolto con entusiasmo e i parroci don Raffaele Rimotti e don Giuseppe Cosentino non hanno perso l occasione per ringraziare ancora una volta i partecipanti al Grest 2024, in particolare il gruppo Oratorio, il primo cittadino Placida, l’intera amministrazione comunale per la fattiva collaborazione e tutti gli ospiti. Tra i numerosi ospiti di questa edizione, ricordiamo la Compagnia e la Stazione dei carabinieri di Sellia Marina, guidata dai capitani Michele Gambuto e Dalila Delisa con i cinofili di Vibo Valentia e gli artificieri di Catanzaro che hanno educato i fanciulli all educazione stradale. E ancora, hanno preso parte all iniziativa, i seguenti professionisti: il magistrato Annamaria Frustaci del pool antimafia di Catanzaro; il direttore generale della protezione civile regionale, Domenico Costarella; l’Unitalsi Sottosezione di Catanzaro e i ragazzi con diverse abilità dell associazione Nuvola con la pet Terapia di Antonella Maresci e del cane Paco. Non sono mancati i laboratori guidati dal coro parrocchiale e dal gruppo Oratorio e il gemellaggio con la Parrocchia Santa Maria della Pace di Catanzaro ed il suo parroco don Biagio Maimone (con la sorpresa di una particolare “C è posta per te” e la “postina” Sofia Cosenza).

Gazzetta del Sud e foto catanzaroinforma.it