Giovedì 20 settembre 2018 presso il Santuario di Santa Maria del Fronte presso Caravaggio (BG), l’U.N.I.T.A.L.S.I. della Lombardia e la Conferenza Episcopale Lombarda promuoveranno un incontro fra il clero ammalato e anziano e i Vescovi Lombardi.
La giornata inizierà alle ore 10 con l’accoglienza dei sacerdoti che parteciperanno, quindi alle 11.30 partirà dal Centro di Spiritualità una processione che raggiungerà il Santuario dove, alle 11.45, l’Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini, insieme ai Vescovi Lombardi, celebrerà la Messa. Alle 13 è previsto il pranzo presso il refettorio del Centro di Spiritualità.
Il lavoro di segreteria per questo appuntamento è stato affidato alla Fondazione Opera Aiuto Fraterno, mentre l’Unitalsi Lombarda raccoglierà le adesioni e provvederà all’organizzazione dell’incontro. Entro il 3 settembre è necessario far pervenire al numero di fax 02.56561041 o all’indirizzo mail lella@unitalsilombarda.it l’elenco dei partecipanti autosufficienti (indicando nome, cognome e diocesi di appartenenza) e la scheda personale per ogni sacerdote con bisogni particolari di assistenza durante la permanenza a Caravaggio (indicazione di eventuali attenzioni particolari per il menù del pranzo; se il sacerdote ha assistente proprio o se debba essere affidato a un volontario dell’Unitalsi, eventuali difficoltà per il trasporto del sacerdote per e da Caravaggio, ecc). Per ulteriori informazioni: Vanni Seletti (cell. 339.5316553).
«Presso il Santuario sarà possibile accogliere fino a 200 sacerdoti – informa don Tarcisio Bove, incaricato per il vescovo dei preti anziani e malati della Diocesi di Milano e membro della Commissione regionale Clero anziano e ammalato -. L’Unitalsi Lombarda provvederà ad assicurare la necessaria assistenza ai Confratelli che confluiranno a questo incontro di fraternità e preghiera».
«Siamo molto contenti – aggiunge Vittore De Carli, presidente dell’Unitalsi Lombarda – di contribuire all’organizzazione di questa importante giornata. Questo incontro rappresenta un segno di grande attenzione e di profonda unità della Chiesa lombarda che si esprime nella vicinanza a chi è più fragile e in difficoltà».
Pubblicato il 4 Settembre 2018
