Il 1° settembre, presso il Santuario dell’Apparizione della Vergine Maria a Tirano, si è tenuta la Giornata Diocesana del Malato. L’evento è stato organizzato dalle sottosezioni Unitalsi di Como e di Sondrio, radunando oltre 150 partecipanti provenienti da entrambe le province.
La giornata è iniziata con l’accoglienza e le confessioni, seguite dalla Santa Messa presieduta dal vicario generale, monsignor Ivan Salvadori. Durante l’omelia, monsignor Salvadori ha trasmesso i saluti del vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, sottolineando il significato profondo della vicinanza di Dio, specialmente per coloro che soffrono nel corpo e nello spirito.
Monsignor Salvadori ha ricordato le parole della Vergine Maria al beato Mario: «bene avrai», un messaggio di speranza che invita i fedeli a trovare conforto nella vicinanza di Dio. Ha evidenziato come, nell’Eucaristia, Dio si faccia presente e accessibile, offrendo amore e conforto a chi lo invoca. Nel pomeriggio, i fedeli hanno partecipato alla recita del Rosario nello speco dell’Apparizione. La giornata si è conclusa con l’esposizione e l’adorazione eucaristica, seguita dalla benedizione dei malati, un momento toccante e spiritualmente significativo.
L’omelia ha toccato temi profondi come il mistero della malattia e della sofferenza, facendo riferimento alla vicenda biblica di Giobbe e al significato della croce di Cristo. Monsignor Salvadori ha sottolineato che la sofferenza non è una punizione divina, ma un’opportunità per sperimentare la solidarietà di Dio, che soffre con noi e per noi. Infine, il vicario ha messo in guardia dal pericolo dell’ipocrisia, invitando i presenti a vivere una fede autentica e radicata nell’amore, come insegnato da Sant’Agostino: «Ama e fa ciò che vuoi». Un messaggio che risuona forte, specialmente in un contesto di sofferenza e guarigione.
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Pubblicato il 2 Settembre 2024