I giovani un segno distintivo del pellegrinaggio e linfa dell’Associazione
Il pellegrinaggio dell’Unitalsi Toscana che è appena rientrato da Lourdes dal 28 luglio al 2 agosto così come in passato è stato caratterizzato dalla presenza di un gruppo davvero nutrito di giovani provenienti un po da tutte le sottosezioni della regione e che garantiscono un importante – e in alcuni casi anche nuova – linfa all’associazione.
Lo senti dalle testimonianze che lasciano Sorrisi entusiasmo voglia di mettersi al servizio del prossimo con la consapevolezza di poter creare anche delle nuove conoscenze e dei rapporti di amicizia che non sempre soprattutto quando si frequenta un ambiente per la prima volta è scontato E invece li senti sprizzare gioia da tutti i pori con il desiderio di portare nelle rispettive vite e città insieme all’Unitalsi toscana tutto ciò che Lourdes è stato «Vedere tanti ragazzi vivere attivamente il pellegrinaggio e con grande entusiasmo non è un dato da sottovalutare -sottolinea il presidente di Unitalsi Toscana Giampiero Bagnati – e la fatica se vogliamo anche le difficoltà legate alla partenza se guardiamo alla difficile fase storica che stiamo vivendo e all emergenza sanitaria che ancora non si è conclusa sono state spazzate via dalla bellezza e dall’intensità di ciò che abbiamo provato a Lourdes» «Unitalsi tutto l’anno – continua Bagnati – è lo spirito che ci contraddistingue e che è necessario per superare ogni forma di emarginazione e di discriminazione verso coloro che sono ammalati e disabili. Ho avuto la conferma che siamo una famiglia pronta a sostenerci vicendevolmente».
Tutto ciò in attesa del prossimo pellegrinaggio l’ultimo del 2022 per l’Unitalsi Toscana in pullman dal 14 al 19 settembre in aereo dal 15 al 18 settembre per il quale ci si può ancora iscrivere: per ulteriori informazioni rivolgersi alla sede di Unitalsi Toscana 0552398015 – www.unitalsitoscana.it
La conferma se vogliamo arriva dalle parole di alcuni dei ragazzi presenti adesso a Lourdes: «Questo è stato il mio sesto pellegrinaggio -racconta Floriana 22 anni della sottosezione di Firenze – un pellegrinaggio diverso dal solito soprattutto perché sono riuscita ad apprezzare di più la bellezza delle semplicità e dei piccoli gesti». Per Francesco 21 anni della sottosezione di Siena quello appena concluso era il quarto pellegrinaggio: «Sono riuscito a ritagliarmi del tempo prezioso per la mia persona per riflettere su quello che posso dare agli altri a me stesso e a Dio». Giulia invece 19 anni anche lei della sottosezione di Siena era al suo primo pellegrinaggio: «È stata un esperienza bellissima che tutti dovrebbero fare almeno una volta nella vita perché sembra di essere in un posto fuori dal mondo e che consente di tornare a casa diversi». Prima volta a Lourdes anche per Emilia 21 anni della sottosezione San Miniato «Non sarà sicuramente l’ultima» e Tommaso 20 anni sempre della sottosezione San Miniato: «È stata un esperienza bellissima che mi ha permesso di fare un servizio che non è così complicato come credevo» Questa è l’Unitalsi.
di Francesco Montella – Toscana Oggi
Pubblicato il 4 Agosto 2022
