Dal 5 novembre la Sezione Molisana, accompagnata da un gruppo proveniente dalle Sottosezioni di Cosenza e Vibo Valentia, ha intrapreso un suggestivo pellegrinaggio in Turchia intitolato “Sulle orme di San Paolo”. Un’esperienza di fede e cultura che conduce i partecipanti nei luoghi attraversati dall’Apostolo delle genti durante i suoi viaggi missionari, ma anche nel cuore di una terra ricca di storia, arte e spiritualità.

La prima giornata del pellegrinaggio è stata dedicata alla scoperta della Cappadocia, regione situata sull’altopiano anatolico e celebre per i suoi paesaggi unici al mondo. L’area, modellata nei secoli dall’azione del vento e dell’acqua, offre scenari che sembrano appartenere a un altro pianeta: valli sinuose, formazioni rocciose dalle forme bizzarre, villaggi trogloditi e antiche chiese rupestri scavate nella roccia. In questi luoghi, un tempo rifugio di eremiti e monaci bizantini, la fede ha trovato espressione nelle pareti affrescate che ancora oggi raccontano storie sacre e momenti di intensa devozione.
Nel pomeriggio i soci hanno proseguito la visita nel museo all’aperto della valle di Zelve, uno dei siti più affascinanti della regione. Qui, tra i celebri “camini di fata” – torri di roccia tufacea traforate da celle, abitazioni e piccole cappelle – si respira un’atmosfera sospesa tra natura e spiritualità. La maestosità del paesaggio, unita al silenzio delle antiche grotte, ha reso l’esperienza particolarmente intensa e suggestiva, offrendo ai partecipanti un momento di riflessione e di comunione spirituale. Il viaggio proseguirà nei prossimi giorni toccando altri luoghi simbolici della predicazione di San Paolo, in un itinerario che unisce fede, storia e cultura, sulle tracce di una delle figure più significative del cristianesimo.
Pubblicato il 7 Novembre 2025





