La “Peregrinatio Mariae” farà tappa nella diocesi di Sulmona-Valva dal pomeriggio di oggi, lunedì 11 marzo, fino a domani mattina, per essere poi trasferita a L’Aquila. L’arrivo del simulacro nella diocesi dei Marsi è previsto le 15 presso l’ospedale civile di Avezzano, alla presenza del Vescovo Giovanni Massaro. A seguire il trasferimento nella cappella dell’ospedale con la preghiera del rosario; al termine la benedizione dei malati. Alle 16 il trasferimento della statua nella chiesa della Madonna del Suffragio, presso l’Istituto Don Orione. Lì la preghiera del rosario con gli ospiti dell’Rsa.
Al termine la benedizione degli anziani e dei malati ospiti della struttura. Alle 17.15 l’inizio della processione, con la statua della Madonna di Lourdes, dalla chiesa della Madonna del Suffragio fino alla cattedrale. Qui alle 18 la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Massaro. Durante la messa verrà amministrato il sacramento dell’unzione degli infermi ad alcuni malati provenienti da ogni forania della diocesi. Alle 21 la veglia di preghiera animata dalle aggregazioni laicali. Domani la giornata si aprirà con la messa delle 7.30 in cattedrale. Sarà possibile sostare davanti alla statua per la pubblica venerazione e la preghiera personale fino alle 11.30 quando sono previsti la preghiera conclusiva e il saluto alla Vergine.
Nel fine settimana, tra la grande commozione dei fedeli, l’Effigie di Lourdes ha fatto tappa a Pescara, dove è stata accolta tra i malati dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, dove è stato recitato il Rosario e celebrata la Santa Messa nella Cappella Gesù buon Samaritano. Alle 14 l’Effige della Vergine ha lasciato l’Ospedale per recarsi presso la Casa Circondariale di Pescara. Nel pomeriggio l’arrivo e l’accoglienza nella Cattedrale di Pescara dedicata a San Cetteo.
Grande commozione per la visita dell’Effige della Madonna di Lourdes all’interno del carcere di Pescara. La statua è stata portata all’ingresso da quattro detenuti che si sono poi alternati ad altri quattro che hanno poi fatto l’ingresso in processione nella cappella del carcere, insieme al cappellano don Luca Anelli, a quattro seminaristi, a suor Livia Ciaramella, e a quattro volontari dell’ Unitalsi – sottosezione di Pescara tra cui la Presidente Rita Circeo e la Consigliera di Sezione Federica Bucci. È stata celebrata l’Eucarestia, i detenuti hanno potuto lasciare le loro intenzioni di preghiera che, con tutte le altre che verranno raccolte, saranno portate a Lourdes e bruciate al Flambeaux. Un emozionante saluto alla Vergine, con lo sventolio dei fazzoletti bianchi, ha accompagnato all’uscita la Statua che ha poi effettuato una “visita” presso il padiglione di massima sicurezza. Gli ospiti hanno così potuto avere pochi, ma intensi, minuti di preghiera personale con la Vergine e lasciare anche loro le intenzioni di preghiera preparate.
Dopo la visita al carcere c’è stato l’ingresso ufficiale in Cattedrale; la statua è stata accolta con grande gioia al suono delle campane, dall’Abate don Francesco Santuccione e tutta la comunità, dai bambini del catechismo, dagli Scout, e tanti fedeli. È seguita una piccola processione interna, il Rosario, la S. Messa ed una veglia. Tanta affluenza calorosa da parte dei fedeli intervenuti alla “chiamata” di Maria!Prima di giungere a Pescara, la Effigie ha fatto tappa al Volto Santo di Manoppello per la celebrazione eucaristica celebrata da Mons. Bruno Forte a conclusione della Peregrinatio Mariae nella diocesi di Chieti -Vasto. L’Effige si è poi fermata nella diocesi di Pescara – Penne fino a domenica 10 nella Cattedrale di San Cetteo.
Pubblicato il 11 Marzo 2024
