Il racconto di Emanuele Montalbano, socio disabile, che in questi giorni è a Lourdes in pellegrinaggio con la Sezione Siciliana Orientale
È in atto, dal 17 di questo mese, fino al 24, il pellegrinaggio a Lourdes della Sezione Siciliana Orientale dell’Unitalsi, la nota associazione ecclesiale che si occupa di accompagnare le persone in difficoltà fisica, segnate dal dramma della malattia, presso il Santuario di Lourdes. Il pellegrinaggio è presieduto da Carmelo Bellaera mentre il responsabile dei sacerdoti è Giovanni Pelleriti. La sottosezione di Enna è partita con 10 persone fra volontari e malati.
Il responsabile del pellegrinaggio per Enna, è Marcella Lo Grasso che è affiancata da Salvatore Cappa e Lucia Renna. “Andare – a Lourdes – spiega Salvatore Cappa, raggiunto telefonicamente- è per me un’esperienza orizzontale di contatto con Dio, attraverso i malati e i disabili, che si realizza per intercessione della Vergine Santa, ed è, ovviamente, e conseguentemente, anche un’esperienza verticale di contatto con il Signore, perché non mancano, nel Santuario Mariano situato ai piedi dei Pirenei, i momenti di preghiera, come la celebrazione eucaristica quotidiana, l’adorazione e la recita del santo Rosario. Ogni volta che torno da un pellegrinaggio, sono ricaricato spiritualmente e pronto a ricominciare la mia vita quotidiana”. Per Emanuele Montalbano, disabile , “vivere ogni anno questa esperienza è meraviglioso e ringrazio i barellieri e le dame dell’Unitalsi di Enna che mi danno questa possibilità”.
di Mario Pagaria – dedalomultimedia.org
Pubblicato il 22 Agosto 2024