Anche quest anno il soggiorno estivo nella casa dei Carmelitani di Arcetri ella quiete suggestiva della collina di Arcetri, presso la casa dei Carmelitani Scalzi di San Matteo, si è svolto anche quest anno il soggiorno estivo della sottosezione fiorentina dell’Unitalsi, un appuntamento atteso e ormai familiare da anni. Un esperienza intensa, vissuta da volontari e persone con disabilità all insegna della condivisione, della fraternità e della fede.
Il tema del soggiorno di quest anno, «Le Cronache di Arcetri», si è ispirato alle celebri Cronache di Narnia di C.S. Lewis, con la loro forte impronta morale cristiana, abilmente intrecciata al tema pastorale dell’anno: «Maria, pellegrina di speranza». Attraverso racconti, momenti teatrali, riflessioni e laboratori creativi, i partecipanti sono stati guidati in un viaggio simbolico nel quale la fantasia ha incontrato il Vangelo. Il soggiorno ha preso avvio con un momento particolarmente significativo: la celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Gherardo Gambelli, che ha guidato la liturgia inaugurale, rimanendo per la cena e condividendo con semplicità e affetto la gioia del gruppo. Un gesto di prossimità che ha lasciato il segno nel cuore di tutti. Durante le giornate del soggiorno, la presenza costante di una trentina di partecipanti ha dato vita a una comunità viva e variegata, arricchita ogni sera dall’arrivo di nuovi amici, volontari e novizi: fino a 80 persone a cena, un vero segno di fraternità che ha trasformato ogni pasto in una festa. Le serate erano animate da canti, giochi e semplici gesti quotidiani che, nella loro ordinarietà, rivelavano lo straordinario della comunione cristiana. Fondamentale l accoglienza dei padri Carmelitani Scalzi, che per il secondo anno consecutivo hanno aperto le porte del loro convento con generosità. La loro presenza discreta ma costante ha offerto un punto di riferimento spirituale e umano, contribuendo a creare un clima di serenità e ascolto, nel quale ciascuno si è sentito accolto e valorizzato. A chiudere il soggiorno, un altro momento di grande significato: la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Rodolfo Cetoloni, assistente ecclesiastico dell’Unitalsi Toscana, che con parole piene di tenerezza ha accompagnato il congedo del gruppo, ricordando che ogni partenza è anche un nuovo inizio e che l esperienza vissuta è seme da custodire e far fruttare nel quotidiano. Il soggiorno estivo dell’Unitalsi ad Arcetri non è stato solo una vacanza, ma un autentico pellegrinaggio di speranza, vissuto sulle orme di Maria. Le «Cronache di Arcetri» non resteranno solo il ricordo di un tema, ma diventeranno memoria viva di un esperienza di Chiesa che cammina, accoglie, serve e ama. Sta per concludersi la stagione dei pellegrinaggi Unitalsi a Lourdes, e questo soggiorno vuole porsi come momento in cui raccogliere le esperienze e le forze per affrontare un nuovo percorso e ritrovarsi tutti insieme sotto la Grotta di Massabielle il prossimo anno.
L’Osservatore Toscano
Pubblicato il 11 Settembre 2025