L’Unitalsi, luogo di incontro nei pellegrinaggi

I Santuari sono il luogo in cui il camminare insieme si fa stupore, tenerezza e fatica, domanda di senso, vertigine e tranquillità

I Santuari sono il luogo in cui il camminare insieme si fa stupore tenerezza e fatica domanda di senso vertigine e tranquillità. Il più grande progetto dell’Unitalsi è e rimane il pellegrinaggio sempre più esperienza di condivisione di fede e di crescita insostituibile e primaria vocazione dell’Associazione indicata come via per aiutare l’uomo e la donna contemporanei a rientrare in se stessi a riflettere sul proprio destino ad accostarsi a Dio.

Ogni anno all inizio dei pellegrinaggi si comincia a sentire con struggente profondità il richiamo a riprendere il cammino verso i Santuari cari alla nostra storia unitalsiana: Lourdes Loreto Pompei Banneux Terra Santa nomi familiari che appartengono ed ai quali sentono di appartenere gli unitalsiani.

Questa è la esperienza dei pellegrinaggi Unitalsi: dare verso questa appartenenza sentire di appartenere a Qualcuno e farlo insieme a chi soffre a chi ha il desiderio di cambiare la propria vita a chi vuole rendersi disponibile per un esperienza di condivisione a chi è alla ricerca di un senso alla vita. I Santuari sono il luogo in cui questo camminare insieme si fa stupore e concretezza tenerezza e fatica domanda di senso vertigine e tranquillità. In questi tempi difficili si ha il bisogno di sorreggersi a vicenda per muovere insieme i passi timidi ma curi verso un nuovo destino una nuova umanità dove chi è in difficoltà non viene guardato come un fallito da allontanare ma come una persona con le sue potenzialità; ed è qui che entra in gioco l’essere unitalsiano.

Per questo i nostri pellegrinaggi sono davvero il paradigma della storia va che vorremmo costruire: i poveri e chi soffre non sono spettatori di una corsa religiosa usa e getta verso un santuario ma sono i compagni di viaggio del nostro oggi e del nostro sempre nella vita in un comune pellegrinaggio verso il Santuario verso Dio. Noi siamo quello che siamo: una esperienza di comunione con chi soffre con chi è alla ricerca con i piccoli con chi non si stanca di camminare cercando qualcuno che tranquillizzi il nostro cuore Noi siamo gente strana abbiamo bisogno di amare per capire chi è l’amore Abbiamo bisogno di essere pellegrini. Abbiamo bisogno di Dio e siamo felici di averlo incontrato nel nostro peregrinare. A Lourdes a Banneux e in tutti gli altri Santuari ci siamo sentiti a casa la casa dei poveri di chi soffre di chi è solo.

Un volontario unitalsiano, La Guida 

 


Pubblicato il 10 Aprile 2025