L’Unitalsi di Cosenza alla 67^edizione del Carnevale del Pollino

Come di consueto, anche quest’ anno, la nostra Sottosezione, su proposta del Presidente Antonio Cozza, ha ritenuto di proporre ai volontari (dame e barellieri), ai nostri fratelli e sorelle ammalati e, ai soci aggregati, di partecipare e di vivere una giornata di festa e di allegria in compagnia presso il Carnevale del pollino. La proposta è stata accolta sin dà subito con gioia ed entusiasmo da un bel numero di aderenti.

Il programma ha previsto quale punto di raccolta e di partenza, l’incontro di tutti presso la Parrocchia della Beata Vergine di Lourdes di Rende (CS), dove il nostro Assistente Spirituale don Germano Anastasio, ha celebrato la Santa Messa e, al termine della stessa, ci siamo ritrovati in un locale parrocchiale per i saluti e, per condividere un momento di fraternità e per gustare un buon caffè accompagnato dai dolci preparati, per l’occasione, da una nostra sorella con tanto amore. Ristorati e felici per la gioia di stare insieme a seguire, ci siamo prontamente trasferiti su un confortevole e attrezzato pullman per raggiungere il luogo dell’evento carnevalesco. Il viaggio è stato costellato da momenti di preghiera comunitaria e personale, nella condivisione di storie e fatti di vita vissuta.

Arrivati a Castrovillari, dopo una piacevole passeggiata sul corso cittadino e una pausa per la consueta visita della Chiesa Sacri Cuori, l’intero gruppo si è poi trasferito nel ristorante “Il Portico” per condividere il lauto pranzo casareccio e di carnevale.

A seguire, grazie alla cortesia del corpo di Polizia cittadino, dell’Associazione Pro Loco tramite il socio Dott. Avolio Pierpaolo, con l’intero gruppo dei partecipanti ci siamo trasferiti in una specifica area del corso principale, debitamente transennata per il nostro gruppo Unitalsi, per iniziare a vivere tutti insieme un tempo di allegria e di gioia nonostante qualche scroscio di pioggia che , comunque,  non ha minimamente sminuito la voglia di gustare e di condividere la bellezza degli innumerevoli e fantastici carri allestiti con grande fantasia, danzatori con vestiti curiosi, gruppi carri belli e vestiti storici tradizionali.

La presenza dei nostri fratelli ammalati ha attirato l’attenzione e la vicinanza di tanti protagonisti sfilanti, il tutto si può verificare dalle foto che si allegano. Il rientro a Cosenza e i saluti si sono conclusi con un grande arrivederci al prossimo appuntamento.

di Abate Mario

 

 


Pubblicato il 11 Marzo 2025