Grande partecipazione nella giornata di ieri, domenica, per la II edizione del ‘Memorial Cristina’, in ricordo di Cristina De Nicolò, giovane mamma civatese, tanto attiva nella comunità, scomparsa nel 2022 a soli 40 anni. L’iniziativa è stata lanciata dal marito Antonio Scarpellino, rispondendo a un desiderio dei figli Luana e Samuele.
La giornata ha preso il via con la messa nella parrocchia dei Santi Vito e Modesto, seguita dal pranzo per ospiti e collaboratori su prenotazione e, in alternativa, dal servizio ristoro al bar del centro sportivo. Tante le attività proposte, che si sono svolte al centro sportivo Baselone, come la quadrangolare di calcio, le dimostrazioni di zumba, balli di gruppo, kickboxing, kung fu chang e mei hua chuan shaolin.
Il ricavato del pranzo (contributo volontario a partire da 10 euro a persona) è stato devoluto all’Unitalsi. Numerosi gli sponsor e le associazioni che hanno promosso l iniziativa, tra cui il Gruppo Protezione Civile e il Gruppo Alpini. «Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato – le parole commosse di Scalpellino, pronunciate dopo la messa Neanche il tempo ci ha fermato. Oggi siamo qui tutti insieme per un unica missione: la beneficenza. Abbiamo trasformato il dolore in qualcosa di meraviglioso: un evento sportivo che ci unisce tutti. Chi ama vive in eterno; io non smetterò mai di amarti Cry».
La manifestazione avviene per il secondo anno in memoria di Cristina De Nicolò, deceduta a giugno del 2022,a 40 anni, a causa di una grave malattia, lasciando nel dolore il marito Antonio Scarpellino e i figli Samuele e Luana; il calcio è lo sport del ragazzo e il Kung Fu è la passione della figlia. Sono stati loro a trovare la forza, lo scorso anno e nuovamente adesso, per organizzare la manifestazione. Dice il papà: «Io sono la mano di cui Cristina si serve per fare del bene. Ne sono certo. Cristina vive in tutti coloro che l hanno conosciuta e un pezzettino di lei è in chiunque sia disposto a portarne avanti i progetti».
Il Giornale di Lecco
Pubblicato il 24 Giugno 2024