In pellegrinaggio a Loreto con l’Unitalsi delle Marche

Definita la sosta dell’anima la basilica della Santa Casa rappresenta una meta delle più importanti dei pellegrinaggi alla quale in modo speciale l’Unitalsi non può rinunciare. Infatti il primo pellegrinaggio fu realizzato nel maggio 1936. Perché Loreto? Perché in quell’anno erano stati vietati i pellegrinaggi a Lourdes Sarà don Enzo di Napoli Rampolla che mentre si recava a Viterbo vide un cartello stradale che indicava Loreto 150 chilometri.

A Viterbo era ben radicata la devozione alla santa Casa di Loreto Ispirazione che divenne scelta provvidenziale aprendo il santuario ai treni malati Le parole profetiche di Papa Giovanni XXIII visitando Loreto durante il Concilio definirono il santuario come la finestra aperta sul mondo a richiamo di voci arcane annunzianti la santificazione delle anime delle famiglie dei popoli. Richiamo profetico che anche quest anno a l inizio della stagione dei pellegrinaggi ha risuonato nella nostra Sottosezione Unitalsi di Camerino-San Severino ed in altre diocesi delle che per il pellegrinaggio malati nei giorni 14-16 giugno. Dalla nostra Diocesi un gruppo ristretto con alcune entusiaste ragazze di Apiro in servizio vi hanno preso parte per i tre giorni mentre il sabato 15 Loreto ha visto i nostri pellegrini con pullman partiti da Apiro da Castelraimondo e da Visso.

Sono stati espressione di 170 pellegrini raccolti in preghiera nel cuore della Santa Casa in un intenso i raccoglimento che solleva i cuori affannati e rigenera la fede per una sicura speranza Nella giornata di Domenica mentre si è chiuso il pellegrinaggio dei malati Loreto ha visto fin dalle prime ore un brulicare di bambini con le loro famiglie per una giornata a loro dedicata dal tema. Siamo tutti supereroi Sono stati offerti loro giochi e laboratori con la presenza dei Vigili del Fuoco dell’Anffas e degli scout dedicate ai bambini un afflato particolare il loro omaggio alla Madonna nella sua casa; anche la nostra Diocesi è stata rappresentata da alcuni bambini di Sarnano e Camerino con le loro famiglie. Siamo grati sempre all’Unitalsi se continuerà a sostenere il nostro cammino in un abbraccio costante con i nostri malati e anziani Ci attende il 7 Luglio Pievetorina per ricordare Don Luigi Paoletti e i 70 anni dell’Unitalsi.

Il Presidnete e l’Assistente – L’Appennino Camerte

Pubblicato il 27 Giugno 2024