Ci sono viaggi che si fanno con i piedi, e altri che si fanno con il cuore. Questo pellegrinaggio nasce dal desiderio di camminare insieme, pregare insieme e ritrovare, nei luoghi della fede, quella pace che solo l’incontro con Dio sa donare. Nel mese di ottobre, tempo caro alla devozione mariana, la nostra Sottosezione Unitalsi di Cosenza ha vissuto tre giornate di intensa spiritualità, fraternità e condivisione, in occasione del pellegrinaggio a Pompei e Salerno. Tre giorni. Due città. Un’unica esperienza fatta di condivisione, bellezza e voglia di stare insieme. Il nostro viaggio è stato molto più di una semplice gita: è stato un cammino di gruppo, pieno di emozioni, sorrisi e momenti che resteranno impressi nella memoria. Siamo partiti venerdì 24 ottobre presto da Cosenza, con la curiosità e l’entusiasmo che solo i viaggi ben attesi sanno regalare.
Il pullman si è subito riempito di voci, risate e racconti. Strada dopo strada, l’atmosfera si è scaldata fino all’arrivo a Pompei, dove l’accoglienza del Signor Luigi dell’Hotel Amitrano ci ha fatto sentire subito a casa. Dopo il pranzo e un po’ di riposo, il pomeriggio è stato dedicato alla scoperta del Santuario della Madonna del Rosario, cuore pulsante della città. Lì, tra la maestosità della Basilica e la serenità del luogo, ognuno ha potuto ritagliarsi un momento personale di raccoglimento e ammirazione. Si è partecipato alla Celebrazione Eucaristica e alla Chiusura del Quadro della Vergine del Rosario, sempre emozionante e pieno di commozione. La serata si è poi chiusa con una cena allegra e piena di chiacchiere, come accade tra vecchi amici che si ritrovano.Il giorno seguente, sabato 25 ottobre, è stato un susseguirsi di emozioni. Dopo la colazione, ci siamo uniti ai tanti gruppi, ai tantissimi fratelli e sorelle Unitalsiani presenti nel Piazzale Giovanni XXIII per partecipare al Pellegrinaggio Nazionale Unitalsi a Pompei.
Nel piazzale è avvenuta l’Accoglienza dei partecipanti, dopo si è svolta la Processione di ingresso in Santuario, con tutti gli stendardi delle varie Sezioni e Sottosezionie quello Nazionale, la recita del S. Rosario, e, a seguire Santa Messa Solenne e Supplica. La Santa Messa è stata presieduta da S.Ecc.za Mons. Beniamino Depalma, Vescovo Emerito di Nola. Ci sono stati i saluti e la gratitudine da parte, sia, del Presidente Nazionale Rocco Palese e della Presidente della Sezione Campana Federica Postiglione. La presenza dei consiglieri Nazionali Cosimo Cilli, Serafino Di Sabatino, il Presidente della Sezione Lucana Rocco Corrado hanno arricchito questo incontro Nazionale. Una partecipazione corale e sentita, ma anche un grande momento di incontro e condivisione tra persone provenienti da ogni parte d’Italia. Subito dopo, un pranzo comunitario ci ha regalato un tempo di convivialità autentica, dove non sono mancati racconti, battute e sorrisi.
Il pomeriggio ci ha condotto tra i resti millenari degli Scavi di Pompei la gentilissima e preparatissima Presidente Ester de Martino, Presidente dell’Unitalsi sottosezione di Pompei, guida esperta, ci ha accompagnati in un viaggio nel tempo, tra case, strade e mosaici che raccontano un passato sorprendente. Passeggiare in quel luogo sospeso tra storia e silenzio è stato emozionante: un’esperienza capace di unire cultura e stupore. La giornata si è conclusa con la suggestiva processione eucaristica, che ha salutato il tramonto su Pompei.
Domenica 26 ottobre è arrivata troppo in fretta. Dopo la colazione, siamo partiti verso Salerno, una città che ci ha accolti con il suo mare calmo e la luce del mattino. La passeggiata sul lungomare, le foto di gruppo e la visita al centro storico hanno riempito la giornata di energia positiva. Nel Duomo di San Matteo, tra le colonne e le opere d’arte, abbiamo vissuto un momento di raccoglimento e gratitudine per ciò che il viaggio ci aveva regalato. Il pranzo al ristorante “Aranceto” è stata l’occasione perfetta per concludere in allegria: un brindisi, tante risate e la promessa di rivederci presto. Durante il rientro verso Cosenza, ognuno portava con sé immagini, emozioni e nuovi legami nati lungo il cammino. Questo viaggio ha lasciato qualcosa di prezioso: la consapevolezza che, insieme, ogni esperienza diventa più ricca e indimenticabile. Il gruppo Unitalsi di Cosenza porta a casa un bagaglio pieno di emozioni, amicizie ritrovate e la certezza che la vera ricchezza di ogni viaggio sono le persone che lo vivono con te.
di Antonio Cozza, Presidente sottosezione Unitalsi di Cosenza
Pubblicato il 17 Novembre 2025

