“Chi può doni, chi vuole prenda”
Questo il motto che compendia la filosofia dell’Emporio Solidale inaugurato pochi giorni fa a Turi. Non un semplice “punto di consegna” ma uno speciale “negozio di abbigliamento” dove si viene subito messi a proprio agio dalla genuina cordialità di Anna Maria Camponobile, referente cittadina dell’Unitalsi ed anima dell’encomiabile progetto che, come ci spiega Imma Bianco, assessore alle Politiche Sociali, si pone l’obiettivo di «creare una rete a sostegno dei nostri cittadini per contrastare, arginare e lenire forme di disagio economico e sociale».
Ogni martedì e giovedì, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, ci si può recare all’Emporio, presso la sede dell’Unitalsi (vicino la Chiesa di Santa Chiara), sia per ricevere che per donare abbigliamento e calzatura per ogni fascia d’età, accessori per l’infanzia e giochi.
«Porto avanti questa iniziativa da diverso tempo, anche se in forma privata» – ci spiega Anna Maria Camponobile, sottolineando che «la molla che ha spinto a trasformare il gesto solidale del singolo in un servizio strutturato è scattata con il periodo Covid. La pandemia ha inciso profondamente sul tessuto sociale turese, creando nuove povertà e, dunque, ampliando il numero di concittadini in stato di bisogno».
«Il limite dell’agire come privata cittadina – aggiunge – è che quando giungeva una richiesta d’aiuto, non conoscendo i destinatari, non si era mai certi di aver fornito il vestiario adeguato. Proprio per superare questo ostacolo, abbiamo deciso di aprire uno spazio fisico dove chiunque si trovi in difficoltà può entrare e prendere direttamente ciò che serve; in questo modo siamo in grado di rispondere in maniera più efficace alle esigenze di chi, con grande dignità, ci contatta. Ritengo sia un bel traguardo quello che abbiamo raggiunto grazie alla sinergia con l’Amministrazione, l’assessore Imma Bianco e i Servizi Sociali».
«Una delle lezioni che abbiamo imparato dall’emergenza Covid – rimarca l’assessore Bianco, centrando l’attenzione sul carattere virtuoso dell’Emporio Solidale – è l’importanza di fare squadra, costruendo una rete diffusa in cui l’Amministrazione proceda al fianco delle associazioni che operano sul territorio. Oggi con grande orgoglio inauguriamo questa realtà che segna un’ulteriore tappa del percorso di collaborazione con l’Unitalsi; l’augurio è che anche altre associazioni siano spinte a presentare progetti di utilità sociale, entrando nell’ottica che collaborare con l’Amministrazione significa aiutare l’intera comunità».
Pubblicato il 12 Giugno 2021