Grande affluenza e grande commozione. L’Abruzzo accoglie l’Effigie di Lourdes.

Nei giorni scorsi la statua è stata accolta da una calorosa accoglienza a Lanciano da parte dei fedeli della Comunità di Sant’Antonio e dagli ospiti dell’Istituto Antoniano. Grande è stata l’emozione nel momento della consegna della statua dalla Presidente della sottosezione di Lanciano Ortona, Rosanna Delfino alla Presidente della sottosezione di Chieti – Vasto, Carla D’Orazio. Poi l’effigie di Lourdes ha fatto visita presso il Seminario diocesano a Cheti, dove si è svolto un intenso momento di preghiera con l’Adorazione Eucaristica.
La Peregrinatio continua oggi 8 marzo presso l’Ospedale Clinicizzato Ss. Annunziata di Chieti, dove verrà portata in “processione” in visita ai malati in quasi tutti i reparti.
Nel pomeriggio ci sarà poi il trasferimento presso il Volto Santo di Manoppello dove, dopo una Via Crucis da località Fonte Leone al Santuario, alle ore 17.30 Mons. Bruno Forte concluderà la Peregrinatio nella diocesi di Chieti-Vasto con la celebrazione Eucaristica, al termine della quale avverrà il passaggio di consegna alla sottosezione Unitalsi di Pescara.

La “Peregrinatio Mariae” organizzata dall’Unitalsi per i 120 anni della sua fondazione farà tappa anche nella diocesi di Sulmona-Valva dal pomeriggio di domenica 10 marzo fino al pomeriggio di lunedì 11 marzo, per essere poi trasferita ad Avezzano.

“L’effigie di Maria”, spiega Mons. Michele Fusco, Vescovo di Sulmona-Valva, “è una delle due utilizzate nel santuario di Lourdes per la processione aux flambaux, e ha iniziato il suo peregrinare in Italia partendo proprio dal santuario mariano al termine del Pellegrinaggio nazionale Unitalsi dello scorso settembre, per inaugurare il nuovo tema dell’anno associativo: ‘…e che qui si venga in processione’, le parole della Vergine a santa Bernadette nell’apparizione del 2 marzo 1858 (‘Andate a dire ai sacerdoti che qui si costruisca una cappella e che qui si venga in processione’)”.

“Con l’effige”, continua don Vincenzo Cianfaglione, assistente ecclesiastico diocesano dell’Unitalsi, “viaggia anche una croce che è stata completata dai presidenti di Sezione a Lourdes, a conclusione del Pellegrinaggio nazionale di settembre scorso, composta da venti tasselli in pietra colorata, rappresentanti sia le venti Sezioni dell’Unitalsi sia i venti misteri del Rosario, dunque i nostri territori che camminano con la Madonna, pregando il Rosario per la pace, e invitando il popolo dei fedeli a ‘venire in pellegrinaggio’!”.

La statua verrà accolta a Sulmona nella cattedrale di San Panfilo ed esposta alla pubblica venerazione dei fedeli il 10 marzo alle 16, per proseguire con la messa alle 18.30 e una processione nella Villa Comunale alle 21; il giorno successivo la peregrinatio sosterà nella cappella dell’Ospedale dell’Annunziata, quale segno di consolazione e di speranza. Accanto alla statua della Madonna – viene precisato in una nota – ci sarà una teca per raccogliere le intenzioni di preghiera dei fedeli, da portare a Lourdes nel pellegrinaggio della Sezione abruzzese, in programma dal 29 luglio al 3 agosto 2024 prossimi. agensir.it

Il servizio di Telemax sulla peregrinato in Abruzzo, partita dalla Diocesi di Lanciano-Ortona

 

 

Pubblicato il 8 Marzo 2024