CremonAiuta: 250 volontari per il soccorso a domicilio

Nell’ultima settimana raggiunte oltre 300 persone: pasti caldi, spesa e farmaci consegnati ai più fragili

C’è un esercito di 250 volontari che, ogni giorno, si muove lungo le strade della città per portare il proprio aiuto alle persone più fragili: sono i cittadini che hanno scelto di aderire a CremonAiuta, l’iniziativa promossa dal Comune e destinata a coordinare e sostenere le azioni quotidiane necessarie per supportare a domicilio le persone più bisognose, in particolare chi è solo e non è autonomo. La truppa anti Covid-19 affianca i tantissimi volontari appartenenti alle varie associazioni che hanno risposto positivamente all’appello del Comune. I volontari di CremonAiuta sono impegnati a consegnare la spesa, i pasti, i farmaci e ad attivarsi per altri servizi primari e azioni di prossimità in base alla richieste che arrivano ai Servizi Sociali e ai numeri telefonici attivati in collaborazione con Auser Cremona. Sono 153 i pasti consegnati quotidianamente, 450 le consegne di spesa e farmaci, oltre 300 le persone raggiunte nell ultima settimana (36 per cento di singoli e 64 per cento di nuclei familiari). I volontari sono riconoscibili per le pettorine, sponsorizzate da Unitalsi Cremona, a cui l’amministrazione comunale esprime la propria gratitudine. Chi volesse segnalare la propria disponibilità ad aggiungersi ai ranghi di CremonAiuta lo può fare scrivendo all apposito indirizzo mail volontari@comune.cremona.it. I volontari, che vengono attivati gradualmente in base alle necessità segnalate, devono essere maggiorenni e preferibilmente residenti a Cremona, così da evitare spostamenti in ottemperanza ai decreti in essere. «L’amministrazione comunale – si legge in una nota inviata da palazzo municipale – ringrazia tutti coloro che, con grande spirito di solidarietà, stanno collaborando fattivamente, su base volontaria, con la Protezione civile, il settore Politiche sociali e la Polizia locale, servizi essenziali dell ente che, unitamente ai Servizi Cimiteriali e ai Servizi Demografici, proseguono quotidianamente la loro attività per la cittadinanza tutta. Cremona sta dimostrando ancora una volta di essere una comunità reale e concreta, che non esiste di per sé, ma sta e vive nella quotidiana costruzione di legami e nella creazione di relazioni e di prossimità».

La Provincia di Cremona

Pubblicato il 30 Marzo 2020