A Messina, scatta il “porta a porta” ai bisognosi Aiutare le persone più fragili, i senzatetto e gli utenti della mensa di Cristo Re è lo scopo dell’iniziativa benefica ideata dall’amministratore di Fontalba, Alessandro Faranda, che ha riunito al tavolo la Comunità di Sant’Egidio onlus e l’Unitalsi, e deciso di donare acqua ai più bisognosi.
Alla luce dell’mergenza legata al coronavirus e alle restrizioni in termini di spostamenti adottate dal Governo infatti, è utile venire incontro a chi è più vulnerabile: i volontari della Comunità di Sant’Egidio di Messina, presieduta da Andrea Nucita, stanno organizzando un “porta a porta” in città per fornire gratuitamente a oltre 3mila persone bottiglie da mezzo litro e da 2 litri ed evitare disagi per i prossimi difficili giorni.
“Stiamo vivendo una situazione grave che non ha precedenti – spiega Faranda -, mi sembra doveroso che le aziende più importanti del nostro territorio possano essere vicine a chi soffre maggiormente l’attuale situazione economica e sociale. Ringrazio per questo la presidente Unitalsi Giovanna Maria Venuto e il mio amico storico e fratello unitalsiano Saverio Armone. Grazie a mia madre, Marisa Faranda: è lei che mi ha fatto conoscere e quindi avvicinare a questa splendida realtà, prima da presidente provinciale e poi da regionale”.
Gazzetta del Sud
Pubblicato il 12 Marzo 2020