A Corigliano un grest inclusivo per accendere la speranza a tutti

L’estate nell’Arcidiocesi di Rossano-Cariati è diventata il tempo della gioia condivisa, della comunità che si fa casa per tutti, della Chiesa che accoglie e cammina insieme, soprattutto con i più piccoli. Due eventi hanno illuminato questo cammino: il Grest Inclusivo della parrocchia di San Giovanni XXIII e la Giornata Diocesana dei Bambini e dei Giovani, vissuta come Giubileo della Speranza. Due esperienze diverse, ma unite dallo stesso desiderio: mettere ogni bambino, nessuno escluso, al centro.

Un Grest inclusivo: segno concreto di una Chiesa che ascolta e accoglie

Presso la parrocchia di San Giovanni XXIII, nell’area urbana di Corigliano, si sta vivendo un’estate speciale. Non è un Grest qualunque: è un’esperienza profondamente inclusiva, frutto di un ascolto attento e di una progettazione condivisa con le famiglie delle persone con disabilità. Fin dalla fase preparatoria, infatti, si è lavorato insieme per costruire un Grest accessibile e accogliente per tutti, dove ciascun bambino potesse sentirsi parte attiva, al di là delle proprie fragilità o bisogni speciali.

Le attività proposte sono state pensate per valorizzare la partecipazione piena e il protagonismo di ogni bambino, grazie a:

• un laboratorio di manualità, con attività semplici e creative accessibili anche a chi presenta difficoltà motorie o cognitive.
• un laboratorio di braille, pensato per avvicinare i partecipanti al mondo della disabilità visiva, in uno spirito di conoscenza, rispetto e apertura.

A rendere ancora più viva questa esperienza è stato il coinvolgimento diretto dei genitori, degli operatori, dei volontari e dei presidenti delle associazioni, in particolare Associazione Azzurra, Anffas e Unitalsi, che hanno partecipato attivamente diventando parte integrante dell’équipe educativa.

Fondamentale anche il sostegno dei parroci dell’unità pastorale (Don Angelo Pisani e Don Alfredo Pisani), del coordinatore Don Tonino Longobucco, dell’Ufficio di Pastorale Giovanile guidato da Don Domenico Simari e dell’Ufficio per la Pastorale delle Persone con Disabilità, che ha accompagnato ogni fase del progetto. E, naturalmente, la presenza paterna dell’Arcivescovo S.E. Mons. Maurizio Aloise, che ha sostenuto con convinzione questo cammino di Chiesa viva.

Quello che si sta vivendo alla parrocchia di San Giovanni XXIII è un vero laboratorio di fraternità, dove si impara a camminare insieme, dove l’inclusione non è un gesto straordinario, ma il modo ordinario di essere comunità cristiana.

Giornata Diocesana dei Bambini: il Giubileo della Speranza accende i cuori

Nel cuore di questo tempo estivo, nel periodo in cui le parrocchie vivono con entusiasmo l’esperienza dei Grest, si è inserita con forza e bellezza la Giornata Diocesana dei Bambini e dei Giovani, celebrata il 20 giugno 2025 sul lungomare di Sant’Angelo. Tema dell’evento: “Luce di Speranza”, un Giubileo pensato per i più piccoli, in continuità con l’Anno Giubilare che tutta la Chiesa sta vivendo.

L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è stata promossa dagli Uffici di Pastorale Catechistica, Giovanile, Vocazionale, Missionaria e delle Disabilità, in collaborazione con l’Azione Cattolica, la Caritas Diocesana e numerose associazioni del territorio. È stata una grande festa di fede, gioia e inclusione, dove bambini con e senza disabilità hanno camminato, pregato, giocato e creato insieme, sullo stesso piano e con pari dignità.

Dopo l’accoglienza festosa all’anfiteatro, ogni gruppo ha compiuto un breve pellegrinaggio fino alla Cappella del Giubileo, dove l’Arcivescovo Mons. Aloise ha guidato una catechesi semplice e profonda, accessibile a tutti. È stato un momento toccante, vissuto in modo pieno anche dai bambini e ragazzi con disabilità, grazie a uno stile comunicativo attento e accogliente.

Nei laboratori creativi, la bellezza dell’inclusione si è fatta arte e gioco: braccialetti con pasta colorata, collane con croci di legno, quadretti con pietre dipinte… Ogni creazione è diventata un segno di comunione, realizzato da bambini di ogni età e condizione, spesso fianco a fianco con operatori, genitori e volontari delle associazioni.

Un grazie speciale va alle realtà associative che hanno reso possibile tutto questo: Unitalsi, Raggio di Sole, Azzurra, Unione Italiana Ciechi, Tutti Insieme, Unione e Forza, che con dedizione hanno accompagnato il cammino di tanti bambini. La giornata si è conclusa con un grande spettacolo di musica, giochi e magia, che ha lasciato nei cuori il segno di una festa vera, dove nessuno è stato ospite, ma tutti protagonisti.

Camminare insieme: una Chiesa che si costruisce con tutti

L’esperienza del Grest inclusivo e la Giornata Diocesana del Giubileo dei Bambini sono due volti di una stessa Chiesa: una Chiesa che accoglie, ascolta, valorizza. Una Chiesa dove l’inclusione non è un progetto a parte, ma la condizione normale per vivere il Vangelo insieme. Luce di Speranza è diventata realtà. E continuerà a brillare nei Grest delle nostre comunità, nei laboratori vissuti insieme, nei sorrisi dei bambini… e soprattutto in ogni passo fatto insieme verso una Chiesa davvero per tutti.

ionionotizie.it

 


Pubblicato il 1 Luglio 2025