Gli imprenditori della logistica del porto di Ravenna hanno contribuito alla consegna di un nuovo pulmino attrezzato all’Unitalsi, sostituendo quello perso a causa dell’alluvione. Donatori hanno coperto il costo di 54mila euro, con un’eccedenza di 25mila euro per le manutenzioni dei mezzi Unitalsi danneggiati.
Gli imprenditori della logistica del porto si sono occupati del trasporto di persone malate e disabili. E da Milano sono arrivati i vertici degli Spedizionieri per essere presenti, insieme all’associazione ravennate (Arsi) presieduta da Danilo Belletti, alla concretizzazione di un impegno preso. E cioè quello di contribuire alla consegna di un nuovo pulmino attrezzato all’Unitalsi, che aveva perduto il suo a causa dell’alluvione. Numerosi altri donatori hanno risposto all’appello, consentendo di coprire il costo di 54mila euro con una eccedenza di 25mila euro, che sarà usata per le manutenzioni dei mezzi Unitalsi danneggiati di Lugo e Faenza.
La consegna del Ford Transit Custom è avvenuta ieri, presenti il prefetto Castrese De Rosa, l’assessore al Porto Annnagiulia Randi, Massimo Cameliani presidente del Consiglio comunale, l’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni, Andrea Cappa e Stefano Brambilla, segretari generali di Alsea e Fedespedi, Patrizia Amici presidente Unitalsi e l’assistente ecclesiastico dell’associazione, don Pietro Parisi. Presente anche Teresa Bottoni, sorella di Giorgio Bottoni, che nel 2007 donò il pulmino distrutto a maggio.
ilRestodelCarlino.it
Pubblicato il 22 Settembre 2023
