I volontari dell’associazione hanno recitato il Rosario e portato nelle camere dei degenti la statua della Madonna di Lourdes
Prima la presenza alla Messa all’Opera di Santa Teresa (il 7) e poi la recita del Rosario all’Hospice di Villa Adalgisa (giovedì 11 gennaio): dame e barellieri dell’Unitalsi ravennate si sono impegnati in questo inizio anno per portare conforto e condividere un momento di preghiera con chi è nella sofferenza e, spesso, nella solitudine. Nel secondo caso hanno animato il Rosario itinerante – il primo di quest’anno – con la presenza della statua raffigurante la Madonna di Lourdes. Un momento che si ripeterà ogni mese in una diversa realtà della diocesi.
«Oltre a dame e barellieri hanno partecipato alcuni volontari/ie dello Ior e il personale di Villa Adalgisa – dice Patrizia Amici, presidente dell’Unitalsi ravennate –. Già in altre occasioni siamo andati all’Hospice». Dopo il Rosario, guidato in chiesa dal diacono Nazzareno Papetti, la statua della Madonna è stata portata nelle varie camere che ospitano le persone malate, spesso in fase terminale. «Nessuna di loro ci ha rifiutato – conclude Amici – ed alcuni malati davanti alla statua della Madonna si sono commossi. Anche per noi è stato un momento significativo: vedi giovani molto sofferenti, o altre persone arrabbiate per la loro condizione, che tuttavia ti accolgono e condividono quel momento di preghiera».
L’attività dell’Unitalsi proseguirà sabato 27 gennaio alle 15 in Seminario con l’assemblea ordinaria dei soci. Dopo la preghiera e l’introduzione, seguiranno la verifica delle attività e della situazione economica e saranno presentati sia i pellegrinaggi del 2024 che le altre attività previste. Al termine si parteciperà alla Messa prefestiva. Il primo pellegrinaggio è promosso a livello regionale, dal 9 al 12 febbraio a Lourdes. Per info: Unitalsi Ravenna, via IX Febbraio 6, tel. 054438170.
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Pubblicato il 12 Gennaio 2024