Il patrimonio artistico reso fruibile a tutti attraverso un’esperienza concreta di inclusività
Per il secondo anno consecutivo l’Unitalsi di Ragusa ha reso fruibile alle persone con disabilità ed in carrozzina l’evento.
La Via dei Tesori. Un esempio che merita di essere sviluppato e che richiama alla necessità di abbattere ogni barriera che possa separare i beni artistici e culturali da tutti i potenziali fruitori.
Scegliendo opportunamente i luoghi accessibili tra i tanti proposti dal festival regionale, le persone con disabilità sono state accompagnate nella fruizione culturale di luoghi ed eventi. Quest’anno, ripercorrendo il percorso della processione di San Giorgio a Ragusa Ibla, sono state visitate le chiese di San Tommaso ed il Duomo di San Giorgio, dove è stato possibile ammirare lo splendido portone ligneo, il tesoro del Duomo ed ascoltare la marcia di San Giorgio eseguita al prestigioso Organum Maximum Serassi. È stato possibile far visitare il Museo del Duomo, superando anche i gradini necessari per accedere al Museo. Ed infine, dal balcone del palazzo nobiliare della famiglia Arezzo di Trifiletti l’omaggio floreale che, al passaggio della processione è reso al simulacro di San Giorgio, stavolta ha omaggiato le persone con disabilità.
Questa esperienza di concreta inclusività, ovviamente resa possibile dalla presenza dei volontari dell’associazione, quest’anno coadiuvati dal gruppo Scout d’Europa Cattedrale San Giovanni, unica per quanto a nostra conoscenza nel panorama regionale dell’evento, incoraggia a chiedere per tutte le nostre città piene di tesori d’arte, la totale fruibilità del patrimonio artistico.
Insiemeragusa.it
Pubblicato il 30 Ottobre 2023