A Nettuno da Marietta, la Santa del Perdono

Quando un impedimento fisico nasconde un trampolino di lancio per far toccare all’anima le più alte vette dove rifulge anche il cuore! Alessandra è una delle gemelle disabili dell’Unitalsi, sottosezione di Frosinone, che insieme ad altri amici e al Presidente Francesco Santoro è venuta a Nettuno per trascorre il giorno di Pasquetta ospite, insieme a tutto il suo gruppo e agli AMICI SPECIALI della nostra sottosezione di Albano nella sede di Nettuno.

Al termine della giornata, insieme al nostro Assistente Spirituale Don Carlos Tomè ho accompagnato al Santuario che custodisce la memoria e le reliquie della piccola martire, vittima di un femminicidio, ad “incontrare” Santa Maria Goretti, tutto il gruppo di Frosinone ma maggiormente per esaudire il desiderio di Alessandra, desiderio incontenibile fin dal suo arrivo a Nettuno. Questo è quanto ci ha scritto di ritorno a Frosinone, quello che ha suscitato il lei il tanto aspettato incontro con Marietta. di Pietro Corti, Presidente sottosezione di Albano

Vedere il tuo corpo con il tuo splendido volto pieno di tenerezza, ha provocato in me la profondità più intima delle emozioni e mi ha ricordato che la Fede più bella è quella povera, ricca di significato che tocca l’anima. Vedendo il tuo volto, mi sono resa conto che ogni primavera del sentiero della nostra vita dovrebbe tornare ad avere una Fede bambina in una fede profonda.
Personalmente vorrei che il sentiero della mia vita si costituisca di questa impronta, di questa Fede e di questa personalità. Onorandoti e invocandoti ti ho chiesto di aiutarmi a servire le anime che circondano il mio cammino vegliando su di me.
Ti ho presa per mano e mi sono isolata dal mondo esterno per raccogliermi in preghiera verso di te. Spero che la mia voce sia arrivata fino al tuo cuore. Alessandra, sottosezione di Frosinone.

 

Pubblicato il 8 Aprile 2024