A Monza arriva la Madonna in elicottero

Arriverà a Monza a bordo di un elicottero la statua della Madonna pellegrina di Fatima. L’appuntamento è per le 17.30 del 25 maggio nel cortile dell’oratorio Frassati di Cederna dove il velivolo atterrerà alla presenza delle autorità civili, militari e religiose per la consegna del noto simulacro che resterà nelle parrocchie della comunità pastorale San Francesco d’Assisi fino all’1 giugno.

L’arrivo e il pellegrinaggio

All’arrivo dell’elicottero nel cortile dell’oratorio seguirà la processione dei fedeli che si sposterà verso la chiesa della Sacra Famiglia, dove la statua rimarrà per tutta la giornata e dove a presiedere la messa sarà monsignor Adelio Dell’Oro, vescovo di Kazahstan, introdotto da don Vittorio De Paoli, assistente spirituale nazionale dell’apostolato mondiale di Fatima. Ad accompagnare la processione saranno i ragazzi degli oratori e il corpo musicale Sarabanda di Cederna. Dopo la messa, le lodi, la recita del rosario e la benedizione eucaristica alle 21 inizierà il pellegrinaggio dei fedeli che porterà la Madonna di Fatima nella chiesa parrocchia di Cristo Re, accompagnato dal coro parrocchiale.

La Madonna per i malati a Sant’Ambrogio e la messa in spagnolo

Il giorno successivo, il 27 maggio, un nuovo pellegrinaggio alle 21 accompagnerà la statua verso la parrocchia di Sant’Ambrogio. Qui, mercoledì 28 maggio, la giornata sarà dedicata ai malati. A pregare davanti alla Madonna di Fatima saranno i malati guidati da don Riccardo Brena, parroco della parrocchia ospedaliera e il gruppo Unitalsi. Alle 18.30 è stata prevista una messa per i fedeli latinoamericani in lingua spagnola, presieduta da don Alberto Vitali, responsabile diocesano della pastorale dei migranti. Sempre il 29 maggio, alle 21, è prevista infine la concelebrazione eucaristica.

La statua della Madonna pellegrina

Nel dettaglio la statua della Madonna pellegrina di Fatima è alta precisamente 104 centimetri ed è stata scolpita nel 1920 dal famoso artista portoghese José Ferreira Thedim. I suoi viaggi in Italia hanno una tradizione piuttosto lunga: il primo è avvenuto nel 1984 alla presenza di Papa Giovanni Paolo II che ha consacrato il mondo al Cuore Immacolato di Maria, il secondo durante il Giubileo del 2000, poi nel 2013, durante l’Anno della Fede alla presenza proprio da Papa Francesco. Autore della richiesta per il suo arrivo in Italia anche nel 2025.

monzatoday.it


Pubblicato il 15 Maggio 2025