A Fermo nella Giornata dell’Adesione, l’Eccomi pronunciato con Mons. Pennacchio

Gli unitalsiani e le unitalsiane della diocesi di Fermo hanno vissuto la Giornata dell’adesione nella Parrocchia Gesù Redentore a Porto San Giorgio domenica 3 dicembre

La data dell’Adesione nella prima domenica di Avvento, quest’anno, coincideva con la Giornata Internazionale delle persone con disabilità e ha dato maggiore valore all’Eccomi pronunciato insieme a mons. Rocco Pennacchio, arcivescovo di Fermo e assistente nazionale dell’Unitalsi. Il programma, preparato dal consiglio della sottosezione, ha previsto l’assemblea annuale con la presentazione del programma, del bilancio, dei progetti, delle date dei pellegrinaggi. «Il pellegrinaggio è espressione di maturità nella fede e di passione per l’uomo» ha detto mons. Pennacchio nel commentare il tema pastorale per il 2024 dal titolo “Si venga qui in processione” e che continua il tema del 2023: “Che si costruisca qui una cappella”. 

La preghiera iniziale è stata guidata da padre Agostino Maiolini, nominato dal Vescovo nuovo assistente ecclesiastico di sottosezione, che subentra a don Giordano Trapasso, vicario generale della diocesi che ha accompagnato l’associazione negli ultimi anni. «Trovi un’associazione, o meglio una famiglia – ha detto la Presidente a padre Agostino – pronta a riprendere il cammino con un nuovo compagno di viaggio, con una nuova guida simbolo di Gesù buon Pastore.

Sarai per noi padre e maestro, ma anche fratello, e con te condivideremo sforzi e iniziative per far crescere la nostra sottosezione e l’associazione tutta che ha come peculiarità il farsi prossima verso i bisognosi.» Alla celebrazione eucaristica tutti i soci hanno rinnovato il loro Sì all’associazione e il Vescovo ha benedetto le divise dei volontari e volontarie entrati nel 2023. Un momento conviviale ha concluso il pomeriggio unitalsiano lasciando nel cuore di tutti il desiderio di continuare a condividere la fede nel servizio e nella solidarietà. 

Don Giordano, assistente della sottosezione per due anni, durante l’assemblea è stato ringraziato dalla Presidente a nome di tutto il consiglio e di tutti i soci e socie della sottosezione. «Tutto il tuo operare si può riassumere in queste parole: farci crescere nella consapevolezza della sacralità di ogni servizio svolto, ricordandoci l’essenzialità della centralità che Dio deve avere nella nostra vita. Sotto la tua guida e grazie alla tua fiducia, ci hai permesso di rispondere con coraggio e abbandono alla chiamata di Dio, mettendo a disposizione dei fratelli e sorelle i talenti ricevuti. La tua operosità e i tuoi carismi, che il Signore ha voluto donarci attraverso te, in questo tempo, hanno permesso alla nostra associazione di crescere e portare frutto». 

Nella sua relazione, la presidente Fabiola Castorà ha ringraziato tutte le persone che si mettono a disposizione con generosità e ha condiviso il sogno di poter dotare la sottosezione di un pulmino nuovo entro la fine del mandato, per poter essere sempre più pronti a portare sostegno e presenza. Un impegno costante da parte della sottosezione è dedicato ai giovani con incontri e testimonianze nelle scuole e nelle parrocchie nei percorsi della cresima e del dopo-cresima per sensibilizzarli al servizio e proporre il pellegrinaggio a Lourdes. «Le attività che impegnano l’Unitalsi sono tante e diversificate, i pellegrinaggi e quanto proposto dall’Unitalsi nazionale – ha detto la presidente – ma anche giornate di fraternità, servizi di trasporto e di accompagnamento, incontri con i giovani… e per portarle avanti serve il costante servizio e impegno di tutti, perché solo insieme possiamo vivere la gioia della fraternità». 

Fabiola Casturà – Presidente sottosezione di Fermo

Pubblicato il 7 Dicembre 2023