PRIMO PELLEGRINAGGIO A LOURDES. È LA SICILIA, LA PRIMA REGIONE A RITORNARE IN FRANCIA

Parte la nuova stagione. Due aerei, con partenza da Palermo e da Catania, più di 300 i partecipanti di cui 50 persone con disabilità. 

‘A Lourdes, a Lourdes!’ recitava così uno storico manifesto del ‘900 con cui venivano pubblicizzati i primi pellegrinaggi a Lourdes dell’Unitalsi. Uno slogan che l’associazione fa sempre più suo per testimoniare quanta voglia e quanta gioia ci sia nel ritornare a Lourdes e alla normalità in questo complicato momento storico.

Partirà venerdì 6 e si concluderà martedì 10 maggio, il primo pellegrinaggio dell’UNITALSI diretto a Lourdes dalla fine della scorsa stagione. Un pellegrinaggio importante in questo momento che restituisce un segnale di forte e concreta speranza. Saranno più di 300, di cui 50 persone con disabilità, i soci e volontari della Sezione Siciliana Occidentale e della Siciliana Orientale, che raggiungeranno la cittadella francese dopo l’ultimo viaggio della scorsa estate. Il gruppo, due aerei previsti il primo con partenza da Palermo e il secondo da Catania, sarà accompagnato dagli assistenti sezionali don Raimondo Abbandoni, don Enzo Murgano e dalla Presidente della Sezione Siciliana Occidentale Loredana Picone.

C’è una gran voglia di ritornare alla normalità – sottolinea Loredana Picone, Presidente Sezione Siciliana Occidentale Unitalsi – nonostante il periodo che tutti stiamo attraversando, sia i soci che i nuovi pellegrini iscritti hanno risposto da subito con entusiasmo alla prima proposta di pellegrinaggio a Lourdes della stagione. La voglia di ringraziare, la voglia di essere abbracciati da quella Grotta sono i sentimenti che animano questo ritorno a Lourdes, in serenità e in sicurezza nel pieno rispetto delle norme di sicurezza”.

Il tema spirituale del pellegrinaggio, come indicato per quest’anno dal Santuario, saranno le parole che Maria, la Madre di Dio, affidò a Bernadette Soubirous il 2 marzo 1858: ‘Vada a dire ai sacerdoti che si costruisca qui una cappella e che ci si venga in processione”.

Pubblicato il 2 Maggio 2022