La formazione, strumento per migliorare il nostro servizio quotidiano

Si è da poco concluso un weekend importante per la nostra Unitalsi: una “due giorni” di formazione su tre distinti progetti, che ha coinvolto circa 160 volontari.

Sabato 20 ottobre si é conclusa la seconda fase del Progetto “In Ascolto” che ha rappresentato una vera e propria novità per l’associazione, finalizzato ad accrescere la qualità della comunicazione interpersonale, soprattutto tra volontari e persone ammalate.

Sempre sabato si è svolta la prima parte della formazione per il settore della Protezione Civile, dedicata ai Coordinatori di Sezione, per fare il punto sugli obiettivi e le strategie relativi a questo prezioso servizio offerto dall’Unitalsi sul territorio nazionale.

Domenica 21 ottobre, a Roma, presso Casa Bernadette, i volontari che prestano servizio in Terra Santa presso la Hogar Nino Dios di Betlemme si sono ritrovati per un momento di confronto e scambio di opinioni, per crescere nella fede ispirandosi a Gesù che per primo ha affermato: “Il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito, ma per servire”.

Nell’occasione, è stato proiettato il video reportage dedicato al “Progetto Hogar”, che costituisce il primo capitolo della collana “I Quaderni” realizzatati dalla Presidenza Nazionale Unitalsi in collaborazione con RVM Broadcast Matera, attraverso i quali l’associazione intende narrare il proprio cammino quotidiano sui passi della carità.

Tre distinti appuntamenti formativi, legati a doppio filo da un’unica verità: da Lourdes a Betlemme, con lo stesso sguardo che ci incatena alla Grotta e che ci permette di servire in pellegrinaggio, a casa, in un campo durante un’emergenza, dove Gesù è nato e ovunque il nostro carisma possa operare con lo stesso cuore e la stessa passione.

Per chi necessitasse maggiori informazioni sui progetti dell’associazione, ecco il link della pagina del sito dedicata ai Progetti di carità

Pubblicato il 22 Ottobre 2018