Il Presidente Nazionale, intervistato dall’Adnkronos, ha parlato dei pellegrinaggi ai tempi della pandemia


“Le prenotazioni – aggiunge Diella – le abbiamo avute sempre, anche nel lungo periodo di chiusura. Per quanto riguarda il pellegrinaggio a Lourdes, per noi è come una “fissazione” spirituale, è la nostra casa. Siamo anche pronti per i pellegrinaggi lungo il cammino di Santiago. Ma aspettiamo il momento giusto, perché vorremmo che fossero esperienze di vita e non di “guerra”. In serenità, senza il terrore della positività e dell’eventuale quarantena. Chiaramente, in tutte queste mete, bisognerà fare attenzione ai gesti tradizionali. I baci, gli abbracci non credo si potranno fare come prima. Faremo diversamente, per essere sicuri”, conclude.
Pubblicato il 12 Aprile 2021