Lourdes, 17 ottobre 2020 – “Insieme a Lourdes per rinascere e ripartire”
Il nostro pellegrinaggio ha vissuto la sua seconda giornata: dopo l’apertura e la processione Aux Flambeaux i nostri pellegrini oggi hanno partecipato alla Santa Messa alla Grotta e nel pomeriggio hanno effettuato il cammino della Via Crucis. Tante le sensazioni provate. Abbiamo cercato di assaporarle dalle parole di chi ha con forza e con determinazione voluto questo pellegrinaggio.
Annamaria Barbolini, presidente della Sezione Emiliano – Romagnola
“E’ con emozione che ci troviamo qui a Lourdes. Questo è un pellegrinaggio speciale che abbiamo voluto dedicare a tutto il personale sanitario (medici, infermieri, operatori sanitari e volontari dell’unitalsi) che tanto hanno dato e sofferto in questo tempo di covid. Un pellegrinaggio per ricordare e pregare le tante vittime e per i loro famigliari. Un pellegrinaggio per ringraziare chi mette a rischio la propria vita per salvare altre vite. Un pellegrinaggio per riscaldare e riscattare il cuore, per tornare alla vita personale e ritrovare quella quotidianità ancorché banale ma che tanto ci è mancata. Un pellegrinaggio per pregare affinché chi governa negli stati di tutto il mondo prenda le giuste decisioni per salvaguardare non solo la salute dei propri cittadini, ma anche il loro benessere economico e sociale. Un pellegrinaggio per sostenere la nostra comunità scientifica, guidandoli nel compito di comprendere la malattia e comunicarne la gravità.
Ringrazio i pellegrini che mi hanno accompagnato, la Sezione Triveneta, Renata Stevan, Roberto Maurizio e il consiglio direttivo nazionale.Vorrei ricordare i tanti unitalsiani che non hanno potuto essere presenti ma che hanno dato il loro contributo per rendere possibile il nostro pellegrinaggio. Ringrazio, anche, l’Agenzia Petroniana Viaggi della Curia di Bologna che si è resa partner dell’Unitalsi: una collaborazione che ha reso possibile la partecipazione di tutte quelle persone desiderose di vivere un’esperienza di evangelizzazione che solo l’Unitalsi con i suoi carismi può garantire, grazie all’attenzione rivolta ai più fragili.
In questi giorni possiamo andare alla Grotta di Massabielle, ai piedi della Vergine come fece Bernadette, a chiedere umilmente che tutto questo non accada più e a lasciare le emozioni più drammatiche vissute da tutti noi: la paura, l’angoscia, l’incredulità, la rabbia per le tante persone perse. Tutto questo servirà per fare posto alla bellezza di ognuno, dai medici agli operatori sanitari , dai sacerdoti ai barellieri e alle sorelle dell’associazione: perché con coraggio, abnegazione e umanità possiamo continuare a fare ancora, e sempre, posto al dono del donarsi”.
Renata Stevan, presidente della Sezione Triveneta
“A voi, carissimi amici, volontari e pellegrini, benvenuti al nostro pellegrinaggio della ripartenza a Lourdes.
Grazie di cuore per essere qui, nonostante le difficoltà, sempre più numerose, che stanno rendendo davvero complicata la programmazione, l’organizzazione e la RI-partenza dei nostri pellegrinaggi.
Eppure ci siamo, come sempre, perché in ciascuno di noi prevale la gioia di condividere un’esperienza straordinaria di fede e di vita, ai piedi della Grotta di Massabielle. Un saluto speciale a voi ma anche ai vostri famigliari che vi hanno appoggiato nella vostra scelta consapevoli di quanto importante sia per noi unitalsiani raggiungere Lourdes.
Perchè l’Unitalsi non è “un pellegrinaggio”, ma è uno strumento per quanti scelgono di prendere sul serio la chiamata di Cristo ad impegnarsi ogni giorno per una buona ragione: testimoniare il Vangelo attraverso gesti semplici di misericordia.
Vogliamo deporre ai piedi della Madre di Misericordia tutti i problemi e i mali del mondo perchè solo Lei è vita, dolcezza e speranza. Buon pellegrinaggio!”
Pubblicato il 18 Ottobre 2020