A Cagliari, a Oristano e in Ogliastra, l’UNITALSI sezione Sarda Sud con le sottosezioni di Cagliari, Quartu S. Elena, Oristano e Ogliastra, è al servizio della comunità anche durante questo periodo di emergenza. In collaborazione con la Caritas della diocesi di Cagliari e delle altre diocesi del territorio, infatti, i volontari stanno distribuendo pacchi viveri e generi di prima necessità mettendo a disposizione anche i propri mezzi di trasporto.
I bisogni e le richieste della popolazione, però, sono così tanti che i volontari dell’Associazione hanno provveduto, su richiesta della Caritas della diocesi di Cagliari, anche alla raccolta di verdure e ortaggi, direttamente dalle coltivazioni. Insieme a loro, sono impegnati in prima persona in questa opera anche l’assistente ecclesiastico della sottosezione Unitalsi di Iglesias, don Ivano Gelso, e Sergio Zuddas, presidente dell’Unitalsi Sarda Sud.
Inoltre, la Sottosezione di Lanusei, su richiesta dei Comuni, sta consegnando in questi giorni nei paesi di Tortolì, Girasole e Lotzorai diversi computer per sostenere la didattica a distanza dei ragazzi che, a causa del lockdown, non possono andare a scuola e non sanno come seguire le lezioni.
“In momenti come questo – dichiara Sergio Zuddas, presidente dell’Unitalsi Sarda Sud – in cui ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte per il bene del Paese, un’Associazione come l’Unitalsi non può certo tirarsi indietro. I nostri volontari stanno mettendo tutto l’impegno possibile per chi sta pagando il prezzo più alto di questa emergenza, stando accanto a queste persone sia con attività concrete, come appunto la distribuzione di pacchi viveri e di computer, ma anche con una parola di conforto e un gesto di solidarietà”.
I bisogni e le richieste della popolazione, però, sono così tanti che i volontari dell’Associazione hanno provveduto, su richiesta della Caritas della diocesi di Cagliari, anche alla raccolta di verdure e ortaggi, direttamente dalle coltivazioni. Insieme a loro, sono impegnati in prima persona in questa opera anche l’assistente ecclesiastico della sottosezione Unitalsi di Iglesias, don Ivano Gelso, e Sergio Zuddas, presidente dell’Unitalsi Sarda Sud.
Inoltre, la Sottosezione di Lanusei, su richiesta dei Comuni, sta consegnando in questi giorni nei paesi di Tortolì, Girasole e Lotzorai diversi computer per sostenere la didattica a distanza dei ragazzi che, a causa del lockdown, non possono andare a scuola e non sanno come seguire le lezioni.
“In momenti come questo – dichiara Sergio Zuddas, presidente dell’Unitalsi Sarda Sud – in cui ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte per il bene del Paese, un’Associazione come l’Unitalsi non può certo tirarsi indietro. I nostri volontari stanno mettendo tutto l’impegno possibile per chi sta pagando il prezzo più alto di questa emergenza, stando accanto a queste persone sia con attività concrete, come appunto la distribuzione di pacchi viveri e di computer, ma anche con una parola di conforto e un gesto di solidarietà”.
Pubblicato il 4 Maggio 2020