L’Unitalsi in piazza per la campagna “Io non rischio”.

Si è svolta sabato 14 ottobre “Io non rischio”, la campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile che ormai da sette anni coinvolge il volontariato di protezione civile, le istituzioni ed il mondo della ricerca scientifica. Insieme ci si mobilita, nelle maggiori piazze dei capoluoghi di provincia italiani, per comunicare e diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul rischio maremoto.

Più di 100 volontari Unitalsi, opportunamente formati, hanno partecipato alla giornata in 13 piazze d’Italia condividendo il proprio gazebo e l’intera iniziativa con le associazioni di volontariato locali.

“E’ stato un bel momento di collaborazione tra noi e con le altre organizzazioni di volontariato presenti nelle diverse piazze – ha affermato Cosimo Cilli, Responsabile Nazionale del Settore Unitalsi Protezione Civile. Le piazze sono state per questa speciale edizione tutte condivise con le diverse associazioni e questo ha favorito una maggiore reciproca conoscenza tra organismi che operano sullo stesso territorio”.

I volontari dell’Unitalsi hanno incontrato la cittadinanza nelle piazze di: Agrigento, Bari, Belluno, Caltanissetta, Campobasso, Cuneo, Enna, Mantova, Matera, Palermo, Reggio Calabria, Torino e Vicenza ed ogni esperienza è stata diversa.

Mantova e Reggio Calabria hanno ricevuto la visita del Capo del Dipartimento, il Dott. Angelo Borrelli e l’occasione è stata propizia per coinvolgere non solo le istituzioni e le scuole locali, ma anche i nostri amici disabili in un momento di incontro e di festa.

A Matera non è mancata la testimonianza dell’Assessore alle Infrastrutture ed alla Mobilità, Ernesto Bocchetta, e del Vescovo della Diocesi di Matera – Irsina, Mons. Pino Caiazzo.

Su tutte le piazze c’è stata una buona affluenza ed i nostri volontari hanno accompagnato la cittadinanza in un percorso legato alla conoscenza dei rischi specifici del territorio e alla conoscenza dei luoghi attraverso passeggiate urbane sulle tracce dei rischi, caccia al tesoro ed eventi sportivi.

Grazie alla formazione ed al materiale a disposizione per la campagna i cittadini sono stati informati su quanto sia importante prevenire il rischio in caso di calamità naturali.

“Su ogni piazza i nostri volontari – ha continuato Cosimo Cilli – hanno interpretato i 3 temi, rischio sismico, alluvione e maremoto, rendendoli adatti e fruibili ad ogni persona che si è avvicinata al gazebo. Bellissimo è stato vedere come i più piccoli si sono lasciati entusiasmare da disegni e giochi”.

L’edizione 2017 ha coinvolto, su 103 piazze, 5.000 volontari e volontarie appartenenti a oltre 700 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.

“Una bella occasione anche per noi dell’Unitalsi – ha concluso Cosimo Cilli – per essere visibili e per portare la nostra testimonianza di cittadini consapevoli ed informati che hanno speso impegno ed energie per trasmettere quello che hanno imparato. Saremo sempre a disposizione per queste ed altre iniziative a cui il Dipartimento della Protezione Civile ci chiederà di aderire”. 


Pubblicato il 18 Ottobre 2017