L’Unitalsi è più che mai attiva a fianco di chi soffre e vive questo momento così difficile in una solitudine che rende, se possibile, la difficoltà ancora più grande.
Sono tante le famiglie che l’associazione ha conosciuto e sostenuto nella sua storia, grazie alle opere di carità che, insieme ai pellegrinaggi, sono parte integrante delle attività dell’Unitalsi.
A Roma e in tutto il Lazio sono diverse le iniziative che in collaborazione con i comuni, la Protezione civile e le autorità locali l’Unitalsi sta sostenendo insieme ad altre associazioni: la distribuzione della spesa e dei generi di prima necessità e la collaborazione nel coordinamento della raccolta della “Spesa Sospesa” per i nuclei famigliari che hanno bisogno delle scorte alimentari con l’iniziativa “Nessuno si salva da solo” in diverse zone di Roma.
E’ proprio nella Capitale che l’attenzione dell’Associazione alle nuove famiglie raggiunte ed aiutate si unisce alle attività che da sempre l’Unitalsi svolge grazie al “Progetto dei Piccoli” e accanto alle famiglie dei bimbi ricoverati nei principali ospedali oncologici e pediatrici della città.
“Per questo – racconta Preziosa Terrinoni, presidente della Sezione Romana – laziale dell’Unitalsi, quando grazie ad una generosa donazione della storica industria dolciaria Bauli abbiamo ricevuto 1000 colombe, non abbiamo esitato a farle arrivare ai bambini, agli anziani e a tutte le famiglie che nel nostro servizio abbiamo incontrato e che assistiamo nelle tre Case di accoglienza che l’Unitalsi gestisce a Roma. Con questo gesto abbiamo voluto esprimere la nostra vicinanza nei confronti di chi, già fragile, sta soffrendo ancora di più perché in quarantena o per l’isolamento necessario a contenere la diffusione del virus”.
La donazione di colombe fa parte di un’iniziativa che la Bauli ha voluto realizzare con associazioni che in Italia sono impegnate nei rispettivi territori in attività di solidarietà e promozione sociale.
“Grazie alla Bauli e all’instancabile opera dei nostri volontari tante famiglie oggi, giorno di Pasqua, potranno ritrovarsi nelle loro case e festeggiare con un po’ più di serenità – conclude Preziosa Terrinoni. E’ stato bellissimo vedere i sorrisi sui volti dei genitori e dei bimbi ospiti di Casa Bernadette, Casa Sofia e Casa Amelia, le tre strutture del “Progetto dei Piccoli” a Roma. Sapere di aver contribuito con un piccolo gesto a farli sentire meno soli e più accolti motiva anche noi a continuare l’impegno che come associazione stiamo portando avanti da sempre e soprattutto in questo momento così difficile, ispirati dalle parole che Papa Francesco ci ha regalato per questa Santa Pasqua: “Abbiate fiducia, non perdete la speranza: la forza dell’amore di Dio, la forza del Risorto vince tutto”.
Pubblicato il 12 Aprile 2020