L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Conferenza Episcopale Piemontese, dell’Associazione Medici Cattolici, della ASL Città di Torino, del Cottolengo, Piccola Opera della Divina Provvidenza, dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurgi e odontoiatri di Torino e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.
Padre Carmine Arice, Padre Generale del Cottolengo e Assistente Ecclesiastico UNITALSI Piemonte; Guido Menato, Direttore 2^ clinica Ginecologica Università di Torino, Resp. Medico sottosezione Unitalsi Torino; Paolo Manzoni, medico pediatra, Direttore Dipartimento Materno Infantile Ospedale di Biella; Chiara Manieri, Medico Endocrinologo ed Androloga, Università di Torino; William Liboni, Medico Neurologo – Presidente Fondazione “Un Passo Insieme Onlus”; Mario Bo, Direttore SCDU Geriatria Città della Salute Torino; Ferdinando Garetto, Medico Cure Palliative Fondazione Faro e Consulente Oncologia Humanitas Gradenigo; Enrico Larghero, Medico Anestesista, Direttore Master Universitario in Bioetica Università di Torino; Maria Antonella Arras, Medico Bioeticista Consigliere Ordine dei Medici della Provincia di Torino; Marco Tampellini, Direttore Struttura Complessa Oncologia Asl To 3; Anna Maria Camoletto, Medico Pediatra Direzione Sanitaria Ospedale Koelliker Torino, Membro del Bureau Medical di Lourdes.
“Il tema del convegno – sottolinea MARIA ROSARIA SARDELLA, responsabile scientifico del convegno – offre una riflessione sia agli operatori sanitari, che agli appartenenti al mondo del volontariato e della Pastorale, sul significato che hanno messo alla base della propria scelta personale e professionale. Che sia laico o credente, operare nel campo della salute comporta scegliere ogni giorno la vita nelle sue implicazioni e fragilità”.
Pubblicato il 20 Gennaio 2020