Per l’evento saranno illustrati risultati del progetto di formazione per il miglioramento della preparazione tecnica dei volontari di Protezione Civile Unitalsi
Iniziata lo scorso 13 ottobre si sta svolgendo in questi giorni e fino al 19 ottobre, la “Settimana nazionale della Protezione Civile”, istituita ufficialmente tramite direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° aprile scorso. La settimana che svolge ogni anno in corrispondenza del 13 ottobre, data in cui si celebra la Giornata Internazionale per la riduzione dei disastri, designata dall’Onu. Lo scopo è quello di promuovere la diffusione a livello nazionale della conoscenza e della cultura della Protezione Civile, incentivando così i cittadini ad adottare comportamenti consapevoli e misure di autoprotezione e fornendo informazioni sugli scenari di rischio, le buone pratiche da adottare e sull’importanza della pianificazione.
Anche l’UNITALSI (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) ha scelto di aderire a questa iniziativa e ha organizzato per il 19 e 20 ottobre un evento presso il Santuario del Divino Amore in Roma con lo scopo di presentare ai tanti soci riuniti per l’occasione, il settore della Protezione Civile dell’Associazione realizzando anche un momento dimostrativo attraverso il montaggio di uno stand e di una tenda pneumatica.
“Abbiamo deciso di aderire con entusiasmo alla “settimana nazionale della Protezione Civile” – ha detto Cosimo Cilli, responsabile nazionale del Settore Protezione Civile Unitalsi – mettendo in campo le nostre forze, il nostro carisma di prossimità, quello che abbiamo imparato durante le emergenze e grazie al percorso formativo svolto in questi anni. La scelta del Santuario del Divino Amore, meta di tanti pellegrini, ci fornirà l’occasione per diffondere la cultura della protezione civile a tutti coloro che ci avvicineranno”. In occasione dell’evento l’Unitalsi illustrerà i risultati del “Progetto di formazione per il miglioramento della preparazione tecnica dei volontari di Protezione Civile” appena concluso e che ha visto coinvolti 650 soci e la nuova anagrafica del settore.
Pubblicato il 18 Ottobre 2019