Arrivano da licei e istituti tecnici e puntano tutti a proseguire con l’università. Molti sanno fin da piccoli di voler diventare ingegnere o medico per missione. Conoscono l’impegno e il volontariato ma non rinunciano alle passioni, dalla musica alla magia.
Terminati gli esami di maturità, i ragazzi tirano un sospiro di sollievo e pensano al futuro. In ogni scuola ci sono stati in media da 3 a 10 studenti che hanno concluso con 100 centesimi, il massimo dei voti. Sbanca il liceo classico Zucchi con oltre 20 studenti al top, seguito dal Frisi con 15. Tutti hanno passioni, aspirazioni e sogni nel cuore per il futuro. Emma Fabiana Porro si è diplomata al liceo musicale Zucchi (con 100 e lode): ha studiato nella nuova sede di via Marsala, il piccolo conservatorio monzese. Ma lei al conservatorio di Milano ci andrà veramente, per continuare a studiare clarinetto e pianoforte. “Ho passato l’esame di selezione a giugno – racconta Emma Fabiana – e sono molto contenta. Il liceo musicale è stato una bella esperienza. La lode è arrivata inattesa dopo un colloquio molto lungo. Adesso oltre al Conservatorio, continuerò a suonare nella banda di Bernareggio, dove tutto è iniziato, e nell’Orchestra Sinfonica Junior di Milano”.
Alessia Folli, del liceo classico (100 centesimi), si prepara invece a un percorso alla facoltà di Economia per i beni culturali e dello spettacolo. “Lo Zucchi – racconta Alessia – mi lascia un bagaglio culturale a 360 gradi: tanti amici e belle lezioni. Non vorrei abbandonare il filone della cultura umanistica: dalle esperienze internazionali fatte con la scuola ho avuto lo stimolo per iscrivermi a Economia, ma senza dimenticare la base umanistica. Tra dieci anni mi vedo professionista in ambito internazionale, magari organizzando eventi”.
Pubblicato il 18 Luglio 2025