Al termine della Messa celebrata l’arcivescovo ha benedetto le corone del Rosario e letto poi la preghiera giubilare di consacrazione e, davanti alla statua della Madonna, ha concluso con la benedizione. Prossimo appuntamento, il 13 giugno, con monsignor Francesco Cavina
Si tratta di un “appuntamento mariano molto bello che deve proseguire”: così ha detto monsignor Ghizzoni durante la sua visita pastorale. La storia è nota: il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo a Cova di Iria, vicino alla cittadina portoghese di Fatima, tre pastorelli Luciados Santos di 10 anni, Giacinta Marto di 7 anni e Francesco Marto di 9 anni, riferirono di avere visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna avrebbe dato appuntamento ai tre in quello stesso luogo il tredici di ogni mese, fino al 13 ottobre.
La memoria della Madonna di Fatima per la Chiesa
La memoria della Madonna di Fatima ha detto Ghizzoni nell’omelia è entrata nella liturgia della chiesa universale anche per il grande sviluppo di questo santuario dove va la gente a pregare. Diversi Papi erano legati a Fatima: da Pio XII a San Paolo VI che andò in pellegrinaggio lì il 13 maggio 1967, come San Giovanni Paolo II nel 1982,1991 e nel 2000.
“È un luogo di preghiera, dove si va a creare questo incontro con Maria che è un aspetto importante della nostra fede, perché in Maria noi vediamo in modo privilegiato la testimonianza della sua fede in Gesù”. “Maria è stata strumento della missione della Chiesa”, hanno detto papa Francesco e Leone XIV. “Maria con la sua preghiera prepara i cuori, le menti: prepara le persone ad accogliere il figlio Gesù: è nel Cenacolo con gli apostoli a ricevere il dono dello Spirito Santo. La grande missione della Chiesa inizia sotto la presenza di Maria”. La Chiesa oggi ha proseguito l’arcivescovo si trova a dover rilanciare la sua missione nelle nostre terre: “in questo tempo siamo chiamati ad essere testimoni. Chiediamo a Maria allora di pregare per noi, di essere rafforzati nella preghiera e nell’opera missionaria perché la Chiesa continui a crescere in tutto il mondo”.
Il prossimo appuntamento con le Notti di Fatima
Al termine della Messa l’arcivescovo ha benedetto le corone del Rosario e letto poi la preghiera giubilare di consacrazione e, davanti alla statua della Madonna, ha concluso con la benedizione. Domenica 18 in occasione del 105esimo anniversario della nascita di San Giovanni Paolo II in parrocchia si terrà alle 9,45. il Rosario a cui farà seguito la Messa alla quale parteciperanno Unitalsi e Mac. Al termine è prevista la benedizione agli ammalati con la reliquia del santo. Nel mese di giugno, la Messa delle Notti di Fatima, il 13, sarà celebrata dal vescovo emerito di Carpi monsignor Francesco Cavina.
Julles Metalli, risveglioduemila.it
Pubblicato il 15 Maggio 2025