Celebrata ad Acuto la programmazione della stagione dei pellegrinaggi 2025 tra momenti di confronto e formazione
Si è celebrate ad Acuto l’annuale Giornata dell’Adesione all’associazione e la programmazione della stagione dei pellegrinaggi a Lourdes e in altri Santuari. Un modo per rinnovare la propria appartenenza e soprattutto il proprio servizio a questa associazione che non solo accompagna malattie anziani a Lourdes e in altri santuari, sia italiani che internazionali, ma vive un percorso di fede con gli stessi malati e al proprio interno, tra gli associati.
Il programma della giornata prevede al mattino l’accoglienza in paese e poi, alle 11.30, la celebrazione della Messa nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, presieduta da don Francesco Frusone, assistente ecclesiastico diocesano dell’Unitalsi e parroco proprio ad Acuto. «Questo partecipare alla Messa parrocchiale domenicale e ai vari eventi diocesani – dichiara don Francesco Frusone afferma e manifesta che l’Unitalsi è una esperienza ecclesiale.Durante la celebrazione i membri rinnoveranno la loro adesione all associazione, chiedendo l’accompagnamento nella preghiera alla comunità tutta». Tornando al programma della giornata, dopo la Messa seguirà il pranzo e poi nel pomeriggio ci sarà un momento assembleare di formazione, confronto, dialogo e programmazione delle attività che si svolgeranno durante l’anno, una delle quali sarà la Festa dellaMadonna di Lourdes e la Giornata mondiale del malato(sanGiovanni Paolo II volle far coincidere la Giornata con la festa liturgica), il prossimo 11febbraio, nel ricordo di quel 11 febbraio 1858 quando laMadonna apparve per la prima volta a Bernardette Subirous nella grotta di Massabielle, tra i Pirenei francesi.
Da allora, questo luogo è divenuto meta incessante di pellegrinaggi da ogni parte del mondo. E, a proposito di pellegrinaggi, anche la sezione Unitalsi di Anagni Alatri, che a sua volta fa riferimento alla sezione romana laziale, sta programmando un calendario di viaggi spirituali per il 2025. Il santuario di Lourdes come sempre avrà una centralità in questi pellegrinaggi, le cui date e modalità precise (probabilmente sia in aereo che in treno) verranno comunicate nelle ne e rese note anche attraverso questa pagina settimanale, oltre che sul sito internet e sui vari canali social della diocesi. A Lourdes potranno ricaricarsi anche i bambini, malati e non malati, con le famiglie, grazie all’apposito e tradizionale “treno bianco”, anche questo in via di organizzazione, probabilmente su scala regionale.
Ma tra i pellegrinaggi che l’Unitalsi intende organizzare ci sarà anche quello al Santuario di Loreto, nelle Marche, pure questi particolarmente adatto per i bambini e che sta conoscendo una ripresa, dopo alcuni anni di sosta forzata coinciso soprattutto con la pandemia. Più in generale, tutti i pellegrinaggi Unitalsi hanno conosciuto questa ripresa, sia pure tra difficoltà nuove ti, come ad esempio la spesa da sostenere per il viaggio, non sempre alla portata di tante famiglie alle prese con la crisi economica, anche sul territorio della diocesi di Anagni Alatri. C’è invece da considerare un altro aspetto positivo che sta riguardando proprio diverse comunità del territorio diocesano, ovvero l avvicinarsi di tanti giovani alla spiritualità e al servizio dell’Unitalsi. Il che sta avvenendo non solo con la partecipazione ai pellegrinaggi stessi (come ad esempio quello diocesano del 2024 a Lourdes) ma proprio nel mettersi al servizio dei malati e più in generale del bisogno sia anche nelle singole realtà parrocchiali.
Un servizio che la sezione Unitalsi della diocesi di Anagni Alatri porta avanti in diversi modi, anche, ad esempio, accompagnando i malati alle visite di controllo o per gli esami speciali soprattutto negli ospedali romani. C’è poi, come accennato all’inizio, un attività di formazione spirituale dei soci aderenti all’Unitalsi, con vari incontri di preghiera che si tengono durante l’anno, sempre curati dall’assistente don Francesco Frusone. Il tutto perché lo spirito di questa associazione ecclesiale non si riduca solo alla pur importante ma mera azione di volontariato o di accompagnamento ai santuari. Tanti i giovani che si avvicinano con entusiasmo al volontariato Un gruppo di partecipanti al pellegrinaggio diocesano a Lourdes del 2024.
di Igor Traboni, Avvenire Edizione Anagni Alatri
Pubblicato il 27 Gennaio 2025
