Unitalsi Reggio Calabria: prima serata di beneficenza in ricordo di Amelia Mazzitelli

I palazzi storici di Reggio Calabria aprono l’arte alla beneficenza. Il ricavato della prima serata, dedicata al ricordo di Amelia Mazzitelli, è stato destinato all’Unitalsi

Una serata di arte con un forte risvolto sociale si è svolta nella galleria di palazzo Trapani Lombardi, uno tra i più prestigiosi palazzi storici della città. Da un’idea dell’ing.Oreste Mario Dito, curatore di eventi, l’associazione la Rosa del Pozzo presieduta dal dott. Antonino Santisi, in sintonia con il proprio percorso divulgativo dell’arte, ha dato seguito a un evento che potesse unire in un rapporto simbiotico i palazzi storici della città con l’arte e stante la disponibilità della famiglia Trapani Lombardo la prima manifestazione in tale direzione si è organizzata nel palazzo Trapani Lombardo, sito nel centro cittadino e precisamente in fregio al Corso G. Garibaldi al n. 279, progettato dall’ing. Gino Zani in stile neoclassico con richiami liberty e realizzato negli anni venti del secolo scorso.

La galleria austera del palazzo per l’intera giornata di sabato trasformata, per un giorno, in luogo dedicato all’arte ed è stato possibile ammirare una mostra in cui le opere hanno raccontato ai visitatori un concetto universale e assoluto: la bellezza dell’arte, che ciascun artista ha espresso con il proprio sentire interiore.

Il tutto è nato dalla considerazione del curatore di dover dare ai palazzi storici della città che hanno rappresentato, dopo il terribile sisma del 28 dicembre 1908, la rinascita architettonica e sociale un nuovo ruolo di protagonismo creando un’unione con elementi che rappresentino dettami universali e quindi si è pensato di accostarli all’arte che è di certo la forma espressiva con la quale si possa rappresentare al meglio la rinascita. E in una tale logica anche la scelta della data non è stata casuale ma si è voluto ricordare il giorno da cui è ripartita con forza e abnegazione la rinascita di Reggio. E per rappresentare il concetto di rinascita non si poteva non puntare sul talento di un gruppo di giovani artisti i quali sono per definizione anagrafica destinati a proporre sempre delle rinascite.

Un gruppo di artisti che ha dimostrato con il proprio talento di poter portare in alto l’arte presentandosi alla città in un luogo prestigioso con un notevole proscenio anche per dare un ulteriore contributo di gioiosità al Natale cittadino essendo l’arte medesima anche gioia di vita in qualunque sua espressione.  Ma quest’evento non voleva essere soltanto un’occasione artistica ma in effetti si è trasformato anche in momento di solidarietà, elemento fondante del Natale, e non solo. Durante l’intera giornata è stata collocata un’urna in cui i visitatori hanno potuto dare la loro solidarietà con un’offerta a favore dell’Unitalsi nel ricordo di Amelia Mazzitelli, donna di elevate virtù che ha dedicato la sua vita agli altri portando loro sempre la sua solidarietà e la speranza di rinascita.

Per dare un ulteriore incentivo ai visitatori ciascun artista ha donato un’opera da sorteggiare tra i donatori. Durante l’intera giornata è stato un continuo fluire di persone tutte ammirate dalla bellezza dei dipinti, dei disegni e degli abiti esposti e la caratteristica dell’evento è stata la presenza degli artisti per l’interezza dell’evento cosicché il visitatore si è potuto confrontare con l’artista ricevendo delucidazioni sull’opera e sulla tecnica sviluppandosi un interessante scambio culturale.

Il momento cruciale della mostra è stato il vernissage durante il quale hanno preso la parola il presidente della Rosa del pozzo dott. Santisi che ha ricordato lo scopo e la motivazione dell’evento, il curatore ing. Dito che ha voluto ricordare i valori dell’arte che sono fondanti per il progresso di qualsiasi società perché ne definiscono la cifra culturale e i dott. Antonio, Vincenzo e Antonio Trapani Lombardo, proprietari del Palazzo, che hanno accennato alla storia del palazzo e della famiglia. È superfluo rammentare che ciascun relatore ha ricordato con parole intrise di commozione, sentimento e riconoscenza per quanto fatto, la figura di Amelia Mazzitelli cui era dedicato l’evento. E nell’immediatezza è stato consegnato dal dott. Santisi e dall’ing. Dito il ricavato delle donazioni al dott. Vincenzo Trapani Lombardo in rappresentanza dell’Unitalsi.

Successivamente si è proceduto all’estrazione delle opere, avvenuta in un clima gioioso perfettamente in linea a con l’atmosfera natalizia. Per questa giornata d’Arte e Beneficenza bisogna dar merito all’ing.Oreste Mario Dito, curatore dell’evento, al dott. Antonino Santisi presidente dell’associazione “La Rosa Del Pozzo” e alla Famiglia Trapani Lombardo per la collaborazione e disponibilità, ma un grande grazie va dato agli artisti Alberta Dito, Arianna Delfino, Daniela Sarica, Enrico Tarantello, Irene Sitibondo, Mjriam Caruso, Roberta De Cicco, Simona Fotia e Valentina Romeo, e ai reggini che hanno contribuito con generosità alla riuscita dell’evento.
reggiotoday.it

 


Pubblicato il 7 Gennaio 2025