Dal 2 al 5 maggio la sottosezione di Torino in pellegrinaggio al “Santuario dell’Amore Misericordioso” a Collevalenza.
Come un abbraccio. Così l’arrivo in un luogo in cui ogni angolo parla di pace e di serenità. Naturale e spontanea la preghiera.
A ciascuno l’augurio di trovare quella speciale sintonia che faccia di questo pellegrinaggio uno speciale percorso di crescita spirituale. Una giornata intensa per la conoscenza più diretta della spiritualità di questo luogo che si scopre sempre più speciale.
La pioggia può essere un ostacolo, in verità ci offre la compagnia di chi ci aiuta a meglio comprendere l’essenza di Madre Speranza di Gesù.
Giornata piena, oggi, e grati al bel tempo abbiamo potuto seguire il nostro programma.
Guide sapienti e disponibili ci hanno accompagnati non solo nelle celebrazioni, ma ci hanno anche introdotti alle radici ispiratrici di questo luogo tanto speciale.
Conoscere la storia di vita di Madre Speranza di Gesù l’avvicina ancora di più ai nostri mondi imperfetti.
E di sicuro sarà un segno da conservare e, possibilmente, da coltivare.
Di sera, la luce delle candele rende ancora più suggestiva l’atmosfera di una processione “aux flambeaux”e questo è certo, ma c’è anche altro a dare ancora più senso ad una serata così. Forse la parola che meglio rende quel particolare clima è “sintonia”.
Questo è stato il risultato del pellegrinaggio: si è affinata via via la sintonia fra le persone e con il luogo. Le molte suggestioni hanno fatto breccia nei cuori, pronti a mettersi in ascolto e lasciare che l’abbraccio del Cielo facesse il resto.
Quando si dice “ trovare il Cielo in Terra”.
sottosezione di Torino
Pubblicato il 7 Maggio 2024