Un anniversario importante per l’Unitalsi desiana: compie 80 anni la storica associazione per il trasporto dei malati nei luoghi sacri, come Lourdes. Storicamente l associazione è nata a Roma all inizio del Novecento. In città venne fondata nel 1942, per intervenire ad aiutare in ospedale quando imperversava la Seconda guerra mondiale.
L’importante traguardo dell’associazione domenica è stato dedicato un momento durante la Messa; in particolare, don Sandro Mottadelli, che è anche l’assistente spirituale del gruppo, nell omelia ha ricordato che: «Mettersi a servizio di chi soffre e accompagnare i malati nella preghiera, come fa Unitalsi, richiede preparazione e cuore aperto. Non compassione. Ci vuole attenzione agli ultimi. Quello che ci si porta dietro è il ricordo dei pellegrinaggi e dei tanti volti incontrati, delle tante grazie chieste alla Madonna. Un generoso servizio arrivato agli 80 anni: grazie».
E’ stata letta una preghiera finale per i volontari, che accompagnano i malati. Il prossimo appuntamento per il sodalizio è previsto dal 18 al 23 settembre per un pellegrinaggio a Lourdes; saranno coinvolti una decina di partecipanti da Desio e dintorni.
Nel 2020 e 2021 non ne sono stati organizzati a causa della pandemia, ma ora i volontari sono ripartiti con tanta carica ed energia. Il responsabile cittadino, che coordina le iniziative locali, Giuseppe Sala, ha contato cosa significa per lui fare questo tipo di esperienze: «Personalmente le faccio da anni perché mi ricarica. La mia professione come chirurgo era molto stressante, senza orari. Il pellegrinaggio mi serviva per ritrovare quella spinta necessaria ad affrontare le difficoltà quotidiane. Aiutare i malati ripaga sempre tanto». Dopo aver celebrato gli ottant’anni dell’Unitalsi, è un segnale evidente il fatto che oggi si fa fatica a trovare nuovi volontari e persone che aderiscono all associazione: «C è la necessità di nuove forze, di grandi idee, di giovani intraprendenti, per essere in grado di offrire più attività a servizio dei più bisognosi», ha concluso Sala.
Eleonora Murero – Giornale di Seregno
Pubblicato il 13 Settembre 2022
