Il nuovo mezzo benedetto dal Vescovo contribuirà ai 13mila servizi annui
“Non servono grandi discorsi per rendere omaggio alla comunità dell’Unitalsi Parma”. Il responsabile del servizio Arianna Paolo Mazzeo ha colto l’occasione dell’inaugurazione del nuovo pulmino per ricordare il grande contributo che questo gruppo di volontari offre alla nostra città. E alle centinaia di persone disabili e anziane che ogni giorno vengono accudite sui cinque mezzi dell associazione, l ultimo dei quali presentato e benedetto ieri mattina dal vescovo Enrico Solmi nel piazzale della chiesa di San Francesco del Prato.
Un gioco di squadra che coinvolge anche il prezioso contributo di Fondazione Cariparma che, con 30 mila euro, ha coperto più della metà del costo del nuovo pulmino. «Un ente morale come il nostro non può non occuparsi di tutto ciò che riguarda il volontariato e il terzo settore -dice il presidente Franco Magnani, ricordando che circa il 60% del bilancio della fondazione, quasi 20 milioni di euro, è destinato ad interventi nel welfare -. Preoccuparsi del mangiare, del vivere e dello star bene è una delle nostre priorità e siamo contenti di essere entrati in quest’ordine di idee». Inizierà così il nuovo corso preparatorio per gli aspiranti volontari dell’Unitalsi Parma.
Una realtà in crescita composta da circa duecento persone che si dedicano quotidianamente alla cura dei più fragili. Con 100 mila chilometri percorsi e 13 mila servizi svolti ogni anno, il servizio Arianna trà contare adesso su un nuovissimo mezzo. «È sempre una gioia ritrovarsi in queste occasioni – dice Patrizia Lambruschi, presidente dell’associazione nata a Parma nel 1935 – Grazie a tutti e in particolare alla Fondazione Cariparma per arricchire la nostra flotta di pulmini ed essere al fianco della comunità di Parma».
Simone Del Latte – Gazzetta di Parma
Pubblicato il 9 Maggio 2022